VITTORIA. RAPINANO GIOIELLERIA DI VIA CAVOUR. ARRESTATI I DUE AUTORI.

Alle 19.30 di ieri sera due persone hanno rapinato una gioielleria sita nell’isola pedonale di via Cavour. Sono stati arrestati dalla Polizia del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.  Alle 19.30 una telefonata pervenuta al 113 ha segnalato delle persone armate che avevano fatto ingresso all’interno della gioielleria sita in via Cavour con via Fanti. Immediato è stato l’intervento delle Volanti. Gli Agenti sopraggiunti da via Fanti hanno intercettato i due rapinatori che erano appena usciti dalla gioielleria. Erano entrambi travisati da passamontagna e berretto, ed armati di pistole. I poliziotti hanno intimato ai due malviventi di abbassare le armi. Questi hanno esitato parecchi istanti prima di obbedire, poi hanno poggiato le armi a terra e sono stati bloccati ed ammanettati. Numerose persone che si trovavano a passeggiare in via Cavour hanno assistito attoniti alle concitate fasi dell’arresto. Quando i poliziotti hanno messo in macchina i malviventi hanno applaudito a lungo. Gli arrestati sono Pietro Noto, 40enne, pluripregiudicato e Graziano Rocco Argetta, 26enne, gelose, domiciliato a Vittoria, incensurato.  Il Noto tra l’altro era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, essendo già stato condannato alla pena a 16 anni di reclusione per il reato di tentato omicidio. Ieri pomeriggio è quindi evaso per commettere il delitto.
Le armi utilizzate sono due pistole, una Beretta calibro 7.65 mod. 70 con matricola abrasa ed una pistola a salve marca Bruni, modificata per l’impiego di munizioni letali di calibro 6.35, funzionante.  Entrambe erano tenute dai malviventi con il “colpo in canna” ossia nella condizione di massima pericolosità, immediatamente pronte all’uso.  I due malviventi hanno fatto irruzione all’interno della gioielleria, armi in pugno ed hanno intimato alla proprietaria di aprire la cassaforte dalla quale hanno fatto incetta di oggetti preziosi che hanno riposto all’interno di un grande sacco nero. Il marito della donna, intanto sopraggiunto da un locale annesso è stato scaraventato a terra da uno dei rapinatori.  I proprietari della gioielleria, due coniugi 70enni, sono stato costretti a rivolgersi alle cure dei sanitari del pronto soccorso. L’uomo perché è stato violentemente strattonato ed ha riportato contusioni al costato, la donna per lo shock emotivo subito.  La refurtiva è stata interamente recuperata, si tratta di 420 oggetti in oro del peso di circa un chilogrammo, per un valore di circa 40mila euro.  I rapinatori, in notatta sono stati condotti presso la casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.