Condannata a un anno e otto mesi di reclusione(il Gup, Andrea Reale) le ha concesso l’attenuante del “fatto lieve”) la giovane ispicese Rosy Gieri, pregiudicata, arrestata lo scorso mese di luglio dai carabinieri insieme al rosolinese O.C., 33 anni, nei confronti del quale il Gip non diede la convalidata. La donna, difesa dall’avvocato Fabio Borrometi, è stata processata col rito abbreviato. La ventiduenne, era stata ammessa alla detenzione domiciliare, mentre il giovane era stato rimesso in libertà. Come si diceva, erano stati arrestati a Ispica, in Contrada Garzalla, a seguito di un controllo dei carabinieri che avevano fermato il furgoncino di Cicero con i due a bordo, diretto a Rosolini. Dopo i primi controlli, erano stati condotti in caserma per le perquisizioni personali. Durante questa fase, nell’attesa che arrivasse personale femminile della polizia locale, la Gieri si era disfatta della droga, che secondo i militari nascondeva all’interno del reggiseno, tant’è che la sostanza fu trovata, poi, sotto un giornale che si trovava nella stanza dove la giovane era stata collocata nell’attesa degli adempimenti. O.C. era stato ritenuto innocente giacché anche il bilancino di precisione era stato trovato nella borsa della sua amica. I carabinieri avevano trovato sette grammi di eroina, suddivisa in otto dosi. L’accusa era di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso. Il pubblico ministero, Alessia La Placa, aveva chiesto la condanna a quattro anni e tre mesi di reclusione oltre a ventimila euro di multa. L’imputata resta ai domiciliari.
Fermata a Ispica con la droga. Condanna a venti mesi di reclusione
- Novembre 10, 2013
- 8:12 am
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