Non è più una situazione di emergenza. È un’emergenza continua in una situazione di normalità. Ad intervenire è l’onorevole Orazio Ragusa. Il riferimento è alla gravissima situazione che vive la città di Pozzallo e l’intera Provincia di Ragusa. Dopo Lampedusa, Pozzallo è il Comune che accoglie più migranti. La situazione è al collasso, il sindaco minaccia di consegnare al prefetto la fascia tricolore. Serve un intervento urgente anche della Regione Siciliana pensando anche a “misure speciali” recuperando risorse economiche necessarie per fronteggiare la situazione. Non si tratta solo di garantire l’accoglienza, ma anche di pensare a creare le condizioni di una serena convivenza. La Provincia di Ragusa non è più in grado, con gli scarsi strumenti a disposizione, di garantire una degna accoglienza in grado di far fronte ai flussi che si prospettano. L’emergenza è oggi e non aspetta certo i tempi “biblici” della politica. Il Governo regionale deve stare vicino al sindaco di Pozzallo e “portare” questa problematica a Roma.
Visto che tutto ricade sui Comuni, è necessario, secondo l’onorevole Ragusa, attraverso un coordinamento regionale, un coinvolgimento di tutti i Comuni, perché il peso ricade sulla popolazione del luogo. Mi sembra che la Sicilia, su questo fronte, non abbia fatto ancora abbastanza. Tra le persone che arrivano ci sono molti bambini. Serve uno specifico piano di accoglienza, per i minori non accompagnati c’è bisogno di un’attenzione particolare.