“Non siamo d’accordo con l’incremento delle tasse e, soprattutto, non siamo d’accordo con la mancata adozione di iniziative a tutela delle fasce deboli”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Movimento Civico Ibleo Ragusa, Gianluca Morando, dopo l’approvazione del regolamento sulla Tares esitato ieri sera in Consiglio comunale. “Nonostante tutto – continua Morando – siamo riusciti a fare passare un emendamento, primo firmatario il sottoscritto, anche se sub-emendato dalla maggioranza, che cerca di rivitalizzare in qualche modo il centro storico superiore. Infatti, grazie all’emendamento in questione le nuove attività commerciali che saranno insediate nell’area circoscritta dal centro storico superiore della città di Ragusa saranno esentate, per i primi tre anni, dal pagamento della Tares. Si tratta di un incentivo non da poco che mira, per l’appunto, a garantire delle ricadute di vivacità commerciale di un certo tipo sull’area in questione che, altrimenti, come purtroppo abbiamo dovuto prendere atto in questi mesi a causa della perdurante crisi economica, è destinata, senza mezzi termini, a un graduale spegnimento. Secondo noi può essere questa la scelta giusta per cercare di invertire la tendenza e ci dispiace che analoghi provvedimenti non siano stati assunti pure nei confronti di categorie di persone che non possono sostenere un simile esborso. Ma su questo argomento, e sulle ricadute sociali che lo stesso è destinato a determinare, ci sarà modo di parlare in altra sede”.
RAGUSA. NONOSTANTE L’INDISCRIMINATO AUMENTO DELLE TASSE PASSA IN CONSIGLIO L’EMENDAMENTO PRESENTATO DA MORANDO “LE NUOVE ATTIVITA’ COMMERCIALI DEL CENTRO SUPERIORE SARANNO ESENTATE DAL PAGAMENTO DELLA TARES PER 3 ANNI”
- Novembre 13, 2013
- 3:28 pm
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