Modica Calcio. Il Gruppo Cundari propone soluzione. I giocatori domenica scenderanno in campo in nome di “Zio Pietro Scollo”

Il Gruppo Cundari cambia il consiglio di amministrazione ma resta alla guida del Modica Calcio. Questo sarebbe stato ipotizzato nel corso dell’incontro di ieri tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti del sodalizio rossoblù, svoltosi a Palazzo San Domenico. Presenti il Sindaco, Ignazio Abbate, l’Assessore allo Sport, Rita Floridia, il consulente allo Sport, Giuseppe Ragona e il responsabile di settore, Stefano Indelicato, il Vice presidente del Modica, Eugenio Abramo, e il terzo componente del Consiglio di Amministrazione, Saro Vindigni. Durante l’incontro sono state avanzate alcune proposte per cambio di vertice della società. Abramo e Vindigni hanno confermato che Piero Cundari non sarà più il presidente ma di volere mantenere, grossomodo, l’attuale consiglio di amministrazione indicando proprio in Vindigni al vertice societario con Abramo suo vice(ma, pare, fino a dicembre). Vindigni, però, non sembra propenso ad accettare tale soluzione. Ieri la squadra ha minacciato di non giocare domenica contro il Misterbianco. A convincerli è stato, in particolare, Elio Scollo, figlio dello scomparso “Zio Pietro” e Giuseppe Ragona. Alla fine il gruppo di giocatori ha deciso di onorare l’impegno, poi da lunedì tutto dipenderà dagli sviluppi della situazione. L’amministrazione comunale, dal canto suo, non intende accollarsi i debiti della Modica Calcio per cui se resterà questa situazione da lunedì tutto potrebbe finire.