Ladri all’opera a Marina di Modica e Modica. Rubate attrezzature per la pesca e strumenti musicali

Dopo una periodo “sabbatico”, i ladri sono tornati all’opera. Stavolta hanno agito nella frazione di Marina di Modica e anche in città. Nel primo caso, sembrerebbe un furto su commissione: hanno rubato attrezzature per la pesca di proprietà di un pensionato modicano, che si trovavano depositate in un magazzino adiacente l’abitazione dell’uomo, in Via Catania. I ladri hanno posizionato il furgone nell’attigua Via Taormina, in modo da occultare la visuale per eventuali passanti, hanno, quindi, forzato due cancelli e si sono diretti nel magazzino poco distante dall’interno dell’area privata dove il proprietario custodisce anche la barca. Hanno rubato mute, reti, boe e accessori vari. Hanno smontato quanto era possibile dall’imbarcazione. Evidentemente erano al corrente della presenza del materiale giacchè non hanno visitato le tre abitazioni disabitate che hanno accesso dalla stessa area. Il danno è di alcune migliaia di euro. La scoperta è stata fatta casualmente dall’interessato, quando si è recato a Marina di Modica e si è accorto che il cancello di accesso al magazzino era aperto. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione marinara che hanno raccolto la denuncia. Un altro furto è stato compiuto in un locale attiguo a Villa Cascino, in Via Nuova Sant’Antonio. Ignoti hanno forzato il portoncino e una volta dentro hanno rubato alcune attrezzature musicali di proprietà di una band locale che utilizza quella sede per le prove. La struttura di proprietà del Comune. I ladri hanno portato via amplificazioni e mixer per un valore di circa duemila euro. Indagini in corso.