Modica Calcio. Riceviamo dal mister, Seby Catania, e pubblichiamo

Seby_Catania“Nel percorso di allenatore non mi sarei mai aspettato di trovare gente falsa come in quest’ultimo periodo. Sicuramente non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma quello che è successo ultimamente in seno al Modica calcio mi spinge a fare alcune precisazioni. Nell’ultimo mese e mezzo ho fatto di tutto per portare avanti la squadra e le uniche persone che mi sono state vicine, sono Peppe Celestre, nostro Team Manager, sempre presente al campo durante gli allenamenti e pronto a risolvere qualsiasi tipo di problema anche fuori dal campo, e Saro Vindigni. Da quando il Presidente Cundari ha ufficializzato le sue dimissioni, pur mantenendo sempre gli impegni presi, al sottoscritto era stato detto che se il presidente lasciava c’erano le condizioni economiche per finire il campionato. Queste parole sono state dette, sia al Comune in una riunione con il sindaco Abbate, l’assessore Floridia, Peppe Ragona, Pietro Bellia, Johnny Cavallino, Peppe Celestre, alla quale abbiamo partecipato con Filicetti, Pianese e Crisafulli, sia negli spogliatoi il venerdì quando avevamo capito che il passaggio di società sarebbe sfumato a causa di alcuni debiti. A quel punto proprio il signor Cavallino diceva che il suo gruppo si ritirava, ed io e i giocatori con i borsoni già in macchina per andare a casa, ritorniamo sulla decisione di non giocare solo ed esclusivamente perché ci è stato chiesto da Elio Scollo, figlio di zio Pietro. (E chi si sarebbe mai sognato di dire no allo zio Pietro?) . Allora il Presidente fa un passo indietro e dichiara che cede la squadra accollandosi pure questi debiti, per cui per noi era scontato che ora si sarebbe rilevata la società e avremmo finito il campionato tranquilli come ci era stato detto nelle precedenti riunioni. Finita la partita col Misterbianco e con la coppa Italia alle porte, faccio allenare la squadra anche di lunedì, giorno di norma libero per i calciatori, proprio per preparare meglio la partita, ma arrivati a martedì e dal momento in cui al campo in questi due giorni non si è fatto vedere nessuno, inizio il giro di telefonate per capire come si doveva affrontare la trasferta di Brolo. I signori interpellati telefonicamente non hanno saputo darmi risposta compreso quelli che mi avevano detto: “mister la trasferta e’ l’ultimo problema”. A quel punto con tutto il caos che c’era e senza sapere come andare a Brolo, decidiamo di fermarci, cosa che avevamo dichiarato in un precedente comunicato prima del Misterbianco. Ora mi chiedo se è normale che sia l’allenatore a chiamare per sapere come e quando affrontare una trasferta o è la dirigenza a informare l’allenatore? In risposta al signor Cavallino, il quale ha dichiarato che il sottoscritto ha spinto i giocatori a non giocare, cosa subito smentita dagli interessati, vorrei chiedere che senso aveva fare allenamento lunedì, e soprattutto perché ha scritto ciò dopo 10 giorni dall’accaduto? Non capisco perché mi tira in ballo se io con lui non ho mai avuto problemi? In merito alle sue dichiarazioni non gli rispondo perché è bugiardo e falso. Gli dico solo che se dice che l’ho picchiato allora lui le botte vere non le conosce. Nonostante tutto questo periodo la squadra continua a fare un gran campionato, terzi in classifica, seconda migliore difesa del torneo,e con serie possibilità di lottare al vertice fino alla fine, ma forse questo non è mai interessato a nessuno. Ora, fatta chiarezza, con fatti veri e reali, non con notizie false, dico che chi ci ha perso sono solo quelli che volevano bene al Modica Calcio (pochi per la verità) e noi addetti ai lavori che siamo rimasti senza squadra. Volevo anche ricordare a qualcuno, che ha la memoria corta,che arrivai a Modica con una squadra ultima in classifica dopo 11 giornate con soli 2 punti,ed alla fine ci salvammo lo stesso alla grande, che l’anno scorso fui esonerato lasciando una squadra a 4 punti dalla prima e che lottava con l’Orlandina per la vittoria finale del campionato e che fini’ a 16 punti dalla prima, e che quest’anno con una squadra totalmente nuova abbiamo ottenuto successi importanti, infatti, siamo sempre stati nelle zone alte del girone. Infine volevo ringraziare personalmente tutte quelle persone che ci hanno trattato benissimo in questo periodo, la famiglia di Carmelo Muriana dell’osteria “Sapori Perduti”, Ciccio, Concetta e Fabio “dell’Altro Posto”, persone splendide che ci hanno fatto sentire a casa, Saro Vindigni sempre disponibile a qualunque problema, e Peppe Celestre. Grazie a tutti.

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