Rapina impropria ed estorsione. Rinviati a giudizio due giovani modicani

andrea realeIl 19 marzo scorso si erano presentati a casa di una loro coetanea, alla periferia della città, chiedendo dei soldi per un debito precedente non estinto e l’avevano sinanche picchiata. il Gup di Ragusa, Andrea Reale, ha rinviato a giudizio Tiziano Cicciarella e Valentina Sessa, entrambi modicani ventiduenni, difesi dall’avvocato Giovanni Favaccio. Erano accusati di rapina impropria, estorsione, violazione di domicilio e lesioni aggravate. Saranno processati il 17 ottobre 2014. Secondo la denuncia presentata dalla parte offesa, una tossicodipendente modicana, quel giorno Cicciarella e Sessa, si sarebbero presentati nella sua abitazione, chiedendo i soldi e aggredendola con calci e pugni. L’avrebbero, quindi, minacciata di un grave danno se non avesse consegnato la somma pretesa, probabilmente per una partita di droga fornita. Avrebbero, altresì, minacciato di portare via il computer della ragazza se non avesse sborsato la somma mentre la Sessa le avrebbe anche detto “io ti ammazzo, non ho paura di farlo”. A condizione di una promessa di estinzione imminente del debito e di qualche oggetto portato via, la presunta vittima riuscì a fare andare via i due ventiduenni, quindi fu accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore dove fu curata per i traumi riportati che, poi, ha allegato alla querela presentata immediatamente dopo la dimissione dal nosocomio.

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