L’onorevole Ragusa presenta disegno di legge “Banco Alimentare”

orazio ragusa fotoL’on. Orazio Ragusa ha presentato un disegno di legge come primo firmatario, condiviso da molti altri colleghi, per aiutare le persone in difficoltà attraverso il sostegno alle iniziative del banco alimentare. “La drammatica situazione economica che stiamo vivendo nella nostra regione ha prodotto un aumento esponenziale delle persone in difficoltà che hanno bisogno di aiuti materiali. Purtroppo tantissimi siciliani vivono drammaticamente una condizione di povertà. Una parola poco pronunciata dalla politica che è chiamata a occuparsi con determinazione della condizione in cui si trovano troppi siciliani. Il problema nella nostra regione esiste e ancora non ci si rende sufficientemente conto della portata. Ho posto con forza il tema della povertà perché ogni giorno incontro sempre più persone che cercano aiuti anche materiali.” Dice Orazio Ragusa

” E’ necessario sostenere i volontari che operano ogni giorno in questo settore. Il Banco Alimentare, per esempio, recupera eccedenze alimentari e le ridistribuisce gratuitamente ad associazioni ed enti caritativi. Emerge con chiarezza che questo insieme di “relazioni positive e curate” da parte della Rete Banco Alimentare genera valore e testimonia la possibilità di una collaborazione tra diversi soggetti dello scenario sociale, spesso
impegnati in un contesto competitivo. In Sicilia il banco assiste circa 300 mila persone. La Rete Banco Alimentare eroga gratuitamente tutti i suoi servizi, che hanno una tripla finalità: sociale, economica, educativa finalità: sociale, economica, educativa oltre
a una ricaduta positiva sull’ambiente. La sua opera infatti genera un circolo virtuoso capace di ridare valore alle eccedenze della filiera agroalimentare. E’ impensabile che la “politica” non si occupi a sufficienza di sostenere queste iniziative. Con la presente proposta di legge si vuole riconoscere e promuove il valore e l’innovazione sociale dell’attività di solidarietà e beneficenza”
Conclude l’ On. Ragusa

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