Tribunale di Modica. Notificato a mezzo ufficiale giudiziario atto dichiaratorio degli avvocati

“E’ veramente scandaloso e folle ordinare il trasferimento di uffici pubblici da una struttura antisismica, qual è quella del Tribunale di Modica, in una struttura non antisismica, qual è quella del Tribunale di Ragusa. Ed è da ipocriti e imbecilli predicare ad oltranza la prevenzione (da ultimo il mea culpa del caso Sardegna) nelle zone a rischio qual’è la nostra”. L’avvocato Carmelo Scarso, ex presidente del consiglio comunale di Modica, esprime la sua pesante riflessione, immediatamente dopo la notifica a mezzo di ufficiale giudiziario dell’atto dichiaratorio a firma di una quindicina di avvocati del Foro di Modica, affinché siano adottati immediati provvedimenti per ripristinare la legalità nel Palazzo di Giustizia di Ragusa circa la situazione della sicurezza sismica nella struttura. Il documento è stato inviato ai responsabili del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Regionale e provinciale, al Ministro della Giustizia, ai presidenti della Corte d’Appello e al Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Catania, al presidente e al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Ragusa, al sindaco di Ragusa, al comandante provinciale dei vigili del fuoco e all’ingegnere capo del Genio Civile, affinché siano disposti con immediatezza le verifiche sulle condizioni statiche della struttura ragusana che non è adeguata alla normativa antisismica e alle norme per la tutela della sicurezza nei posti di lavoro. In effetti già da qualche giorno i vigili del fuoco hanno già interdetto gran parte del parcheggio il Palagiustizia, limitandolo ad una decina di auto per mancanza delle condizioni di sicurezza. “Evidentemente questa è la logica di quanti hanno voluto e continuano a volere tale fatto e nulla fanno – aggiunge Scarso – per prevenire possibili e nella nostra terra, purtroppo, probabili disastri. Che Dio ci assista, vista la follia di taluni uomini e istituzioni”.