Idraulico infartuato alla guida del furgoncino. Modica, salvato dagli ausiliari della sosta

Gli ausiliari della sosta gli hanno salvato la vita. Un idraulico modicano è vivo, probabilmente, per l’iniziativa assunta da due operatori della Multisosta. Ieri mattina, intorno alle 10, mentre in città pioveva, l’attenzione di due ausiliari della sosta in servizio in Corso Umberto, è stata attirata da un furgoncino il cui conducente azionava ripetutamente il clacson. Uno degli operatori, credendo che l’uomo volesse chiedere informazioni, si è avvicinato al mezzo, che nel frattempo si era accostato, ma dall’interno ha ricevuto, invece, una richiesta “accorata” di aiuto. L’autista, infatti, lamentava un malore con forti dolori al petto e sudorazione. I due dipendenti Multisosta, a quel punto, hanno chiamato il 118 che, però, come prassi, ha chiesto informazioni più dettagliate sulle condizioni dell’automobilista che, dal canto suo, continuava disperato a chiedere aiuto, facendo segno che non c’era tempo per attendere l’ambulanza. A questo punto uno degli ausiliari della sosta ha deciso di prendere un’iniziativa certamente rischiosa. Si è messo alla guida del furgoncino ed è partito a spron battuto verso il Pronto Soccorso dell’Ospedale. Qui il poveretto è stato subito preso in consegna dai sanitari che, dopo i primi accertamenti, hanno riscontrato un infarto in corso. A questo punto l’uomo, un artigiano modicano, è stato subito trasferito in ambulanza al “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa. Giova rilevare quanto sia stata importante l’intraprendenza degli operatori della sosta che hanno, sicuramente, salvato la vita dell’utente.