INTERVENITE SUBITO PRIMA CHE QUALCUNO SI FACCIA MALE IN VIA COLLEONI A RAGUSA. Lettera in redazione

Sono una cittadina residente nella zona di via Colleoni, in questi mesi come tutti i residenti e gli altri cittadini che transitano nella zona ho vissuto innumerevoli disagi dati dai lavori in corso e adesso dal manto stradale completamente distrutto.  Da agosto, mese di inizio dei lavori, viviamo il disagio dell’impraticabilità della principale arteria stradale di tutto il quartiere, quartiere in cui risiedono migliaia di cittadini e in cui transitano centinaia di persone ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro o per altri motivi.
Inizialmente il disagio era giustificato dall’esecuzione dei lavori pubblici in corso, infatti nessuno di noi ha obiettato nulla (anche se il discorso della viabilità poteva essere gestito sicuramente meglio).  Da circa un mese, e cioè dal termine dei lavori, invece assistiamo e subiamo una situazione non solo di disagio, ma estremamente pericolosa per l’incolumità degli automobilisti e di chi si muove in moto in particolar modo.  Inizialmente la strada è stata aperta con fossi e voragini evidenti, poi tappati alla meno o peggio con strisce d’asfalto che non andavano bene nemmeno nel momento in cui sono state apposte, il tutto conclusosi in questi giorni in cui le piogge copiose hanno messo a nudo un lavoro fatto malissimo, che appariva inaccettabile e che adesso è diventato assolutamente pericoloso.  In allegato alla presente lettera invio le foto della situazione odierna della strada nella speranza che l’amministrazione comunale si attivi immediatamente per impedire che nessuno si faccia male per non parlare del secondario problema dei danni ai mezzi che questa situazione provoca.
Dal termine dei lavori in poi è passato già abbastanza tempo e per l’amministrazione grillina è arrivato il momento di fare qualcosa, se la ripavimentazione è inserita nel capitolato d’appalto del lavoro si attivino con ogni mezzo per farlo rispettare, mentre se è di competenza del comune facciano lo stesso; a noi poco importa la competenza, importa solo avere una strada che ci porti a casa senza farci rischiare l’incolumità nostra, dei ragazzi con i motorini e dei nostri mezzi.  Se dovesse accadere qualcosa di brutto, nessuno lo spera, i nostri amministratori avranno un’importantissima responsabilità morale, oltre a quella economica.  Dopo un mese vediamo quanto ancora dobbiamo aspettare.