Il documento che stigmatizza l’atteggiamento vessatorio dell’ex Serit, oggi Riscossione Sicilia, presentato dalla Cna territoriale di Ragusa alla conferenza dei capigruppo ieri pomeriggio, sarà discusso e messo ai voti in Consiglio comunale durante la seduta del 19 dicembre. La delegazione dell’associazione di categoria era guidata dal presidente territoriale, Giorgio Biazzo, accompagnato dalla responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, e da Giorgio Stracquadanio, che, per conto della Cna provinciale, si occupa di seguire la complessa problematica. Il presidente del civico consesso, Giovanni Iacono, si è impegnato in tal senso dopo avere preso atto dei contenuti del documento, già approvato da altri cinque Consigli comunali dell’area iblea, in cui si chiede con forza al legislatore di intervenire per garantire una boccata d’ossigeno alle Pmi ed evitare che il tessuto produttivo sia sconvolto dalla chiusura a tempesta di imprese che oggi chiedono di potere essere sostenute. L’aumento di sanzioni, interessi e aggi, purtroppo, nel corso di questi ultimi anni è stata l’unica “politica” demandata alla società di riscossione che ha così creato scompensi operativi non da poco, determinando, in molti casi, la scomparsa stessa delle imprese. Iacono ha altresì assicurato la propria disponibilità, nella qualità di coordinatore della Consulta dei presidenti dei civici consessi dell’area iblea, ad appoggiare la presentazione del documento, tramite opportuna sensibilizzazione, anche in quelle realtà locali in cui ancora non è stato preso in esame. “Riteniamo assolutamente soddisfacente l’esito di questo confronto – afferma Antonella Caldarera – e ci attendiamo che il Consiglio si esprima in maniera favorevole, rispetto ai contenuti dell’ordine del giorno, nel corso della seduta del 19”. “Abbiamo altresì sottolineato la necessità – aggiunge il presidente Biazzo – che il legislatore possa intervenire con forza su questa delicata materia e non, come fatto finora, in maniera fittizia. Chiediamo l’adozione di decreti attuativi per fornire un minimo di sostegno a tutte quelle imprese che oggi attendono delle risposte e che, altrimenti, rischiano di finire sul lastrico”.
Cna. Il documento che stigmatizza l’atteggiamento vessatorio dell’ex Serit presentato ieri pomeriggio alla conferenza dei capigruppo del Comune di Ragusa. Sarà discusso e votato in Consiglio il 19 dicembre
- Dicembre 6, 2013
- 10:56 am
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