“LUOGHI, PAESAGGI E TRADIZIONI DEGLI IBLEI”: READING DI POESIA E MUSICA CON I POETI DEL CAFFE’ QUASIMODO DI MODICA. IL PROSSIMO 21 DICEMBRE A PALAZZO DELLA CULTURA

“Luoghi, paesaggi e tradizioni degli Iblei”: è questo il tema del reading di poesia e musica che si terrà sabato 21 dicembre a Palazzo della Cultura alle 17,30, nell’ambito degli appuntamenti culturali della stagione 2012-2013 del circolo modicano. Una serata in cui si uniranno in delicata sinfonia di voci e musiche , i versi dei poeti del Caffè Quasimodo, coordinati dal Presidente del Caffè Quasimodo Domenico Pisana, che rappresenta una sorta di caposcuola di un indirizzo poetico che privilegia il rapporto tra letteratura e vita, etica ed estetica, linguaggio e realtà.
“L’Ibleide – afferma Domenico Pisana – è il tessuto connettivo di questo reading; i luoghi, i paesaggi, le tradizioni, le feste che da sempre hanno mantenuto viva la memoria della nostra civiltà rivivono nei versi dei poeti del Caffè Quasimodo, i quali vogliono idealmente congiungersi con quanto scritto in prosa da autori come il Fazello, il Mongitore con la sua Sicilia ricercata, i viaggiatori stranieri del sec. XVIII, il siciliano Paolo Balsamo, autore del Giornale di Viaggio in Sicilia , gli storici del sec.XIX fino agli scrittori del Novecento. Ciò che vogliamo comunicare con i nostri versi è l’importanza dei luoghi, dei paesaggi e delle tradizioni nel quadro del rapporto tra storia e memoria. Noi infatti – uomini di questo tempo – siamo il nostro luogo, i nostri luoghi: tutti i luoghi reali o immaginari, che abbiamo vissuto, accettato, scartato, combinato, rimosso, inventato. Noi siamo anche il rapporto che abbiamo saputo e voluto stabilire con i luoghi. Le poesie che proporremo vogliono far emergere quasi un sentimento dei luoghi. Ecco, questo reading poetico intende connotarsi come un evento di cultura della memoria e anche di Geografia della memoria .
Ad arricchire l’evento culturale ci saranno le note di accompagnamento musicale del Gruppo Muorika mia, guidato dal M° Gianluca Abbate.