RAGUSA. L’ESECUZIONE ESATTORIALE NON È PIÙ QUEL MOSTRO “SCONOSCIUTO”. UN CONVEGNO PER APPROFONDIRE LE FORME DI TUTELA PRO-CONTRIBUENTE.

Oggi pomeriggio presso la sala AVIS di Ragusa si è svolto un convegno dal titolo “La tutela del contribuente nella esecuzione esattoriale”. L’incontro di approfondimento, organizzato congiuntamente da AIGA sez. di Ragusa, Camera Tributaria e Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ragusa e Modica, con la sponsorizzazione di Banca Agricola Popolare di Ragusa, si è incentrato su un argomento di scottante attualità: l’attività di esazione da parte dell’Agente della Riscossione, rappresentato in Sicilia da Riscossione Sicilia spa. Le particolarità della procedura esattiva, i più comuni vizi connessi all’attività della ex-SERIT e le possibilità di cui dispone il contribuente e, per lui, i suoi consulenti, di intervenire giudizialmente per bloccare la vendita
dei beni da parte dell’agente della Riscossione, sono stati oggetto di analisi da parte di Francesco  Randazzo, professore ordinario di diritto tributario presso l’Università di Catania, che si è occupato  principalmente della fase pre-esecutiva, e di Claudio Maggioni, giudice delle esecuzioni immobiliari  presso il Tribunale di Ragusa, che ha sviscerato le varie fasi dell’esecuzione vera e propria.  In seguito sono stati sottoposti dai relatori una serie di casi pratici al fine di evidenziare le soluzioni da  adottare nonché analizzate le novità previste dal c.d. decreto del fare in materia di impignorabilità della  prima casa e di rateizzazione dei debiti erariali.  Particolarmente affollata la partecipazione di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro sempre più  alle prese con attività esattiva, viste le crescenti difficoltà delle imprese iblee ad adempiere ai propri  obblighi tributari e contributivi.