I grillini modicani all’attaco della senatrice Venera Padua per avere votato un emendamento contro i sindaci e a favore del gioco d’azzardo. I grillini di Modica stigmatizzano il comportamento della senatrice sciclitana. “Mai ci saremmo aspettati che una distinta signora che tanto si è spesa in rassicurazioni sul tribunale – dice M5S – prendesse in carico pure la lotta dei poveri concessionari del gioco d’azzardo. Non riusciamo a immaginare la Padua di fronte ad una slot, in attesa di una combinazione vincente, eppure dovremo ricrederci”. Giovedì è stato approvato al Senato, anche col voto della Padua, un emendamento, il 1150 presentato da Chiavaroli del Nuovo Centrodestra che prevede il taglio delle risorse a Regioni o Comuni che varino norme restrittive nei confronti delle slot macchine e del gioco d’azzardo. Grazie a questo provvedimento una Regione o un Comune che vuole introdurre limitazioni all’uso di slot machine, riceve meno trasferimenti dallo Stato che compensa il Concessionario dei mancati introiti generati dai provvedimenti in difesa dei cittadini. Inoltre se un concessionario è fatto oggetto di un provvedimento sanzionatorio, può continuare tranquillamente ad esercitare per altri 90 giorni, mentre altri concessionari hanno diritto di prelazione sulle licenze disponibili, alla faccia della concorrenza di mercato. “La senatrice Venerina Padua ha votato a favore di questo emendamento insieme ad altri parlamentari, facilitando ancor di più la diffusione del gioco e l’impunità per chi commette truffe. Era difficile votare un provvedimento peggiore, che ricatta le Regioni e facilita il lavoro ai concessionari a cui Letta ha già condonato diversi miliardi di euro, ma il PD riesce sempre a superarsi.
Il meetup del Movimento Cinque Stelle di Modica contro la senatrice Padua
- Dicembre 20, 2013
- 4:20 pm
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