Ampliamento del cimitero di Ispica, sopralluogo della Cna che ha avanzato delle richieste specifiche al Comune

Il presidente della Cna di Ispica Tonino CafisiTiene ancora banco la vicenda del cimitero di Ispica rispetto alla quale la Cna territoriale è tornata a chiedere lo sblocco del travagliato iter burocratico. In particolare, una delegazione dell’associazione di categoria, formata dal presidente territoriale, Tonino Cafisi, dal presidente della locale Cna pensionati, Natale Sammito, con il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo, dopo l’incontro tenuto al Comune lo scorso 6 dicembre, ha effettuato un sopralluogo assieme ai rappresentanti del palazzo di Città per comprendere soprattutto come utilizzare i lotti liberi all’interno del camposanto ai fini della costruzione delle colombaie. Per la prima volta, inoltre, sono stati coinvolti i presidenti delle società di mutuo soccorso (Garibaldi, Lega braccianti agricoli, Coltivatori diretti) che, con ben 1.200 soci iscritti in complessivo, hanno interesse a che la situazione possa essere sbloccata quanto prima anche perché molti tra questi hanno corrisposto delle somme alle società per ottenere degli spazi specifici all’interno del cimitero. A ciò si aggiunga il fatto che sono circa 800 le richieste provenienti da privati cittadini sempre per la stessa ragione. “Ecco perché chiediamo che si predisponga al più presto – chiarisce il presidente Cafisi – il bando in cui sarà possibile concretizzare la manifestazione d’interesse allo scopo di comprendere quali le reali esigenze. Tutto ciò tenendo conto delle domande che già esistono e che non andranno perdute. Abbiamo tra l’altro evidenziato all’Amministrazione comunale che gli spazi attualmente esistenti non bastano. Per cui abbiamo chiesto, e la Giunta ha convenuto sulla nostra linea, che possa essere predisposto un altro bando rivolto a tecnici per la definizione del progetto di allargamento del sito magari a partire dal lato del parcheggio già esistente”. E’ quest’ultima una soluzione che, secondo la Cna, garantirebbe chi ha già inoltrato la domanda affinché possa trovare collocazione (con monumenti e colombaie) all’interno degli spazi che si andrebbero a creare. Inoltre, la Cna ha sollecitato il Comune affinché predisponga un piano di utilizzo del cimitero esistente. Prima della definitiva approvazione, dovrà essere verificato se è possibile apportare delle migliorie anche allo scopo di fornire l’opportunità alle società di mutuo soccorso di soddisfare le proprie esigenze. “E’ un aspetto importante quello che ci stiamo intestando – aggiunge Caccamo – anche perché da un lato si darebbero alle imprese del settore nuove opportunità di lavoro, dall’altro si andrebbe a risolvere, in maniera sostanziale, un problema che si trascina ormai da diverso tempo”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa