MOSTRE SUGLI ANTICHI MESTIERI E CONCERTI GRATUITI IN PIAZZA HANNO ANIMATO IL FINE SETTIMANA DI MODICA CON LA MANIFESTAZIONE “A NATALE PAGO IO”.

mostra 14Oggetti carichi di storia, capaci di raccontare le antiche tradizioni, usi e costumi ormai abbandonati, ancora vivi nei ricordi dei più adulti, sconosciuti ai più giovani. Un ricco fine settimana quello appena trascorso a Modica, tra concerti che hanno animato anche nelle ore serali il centro storico e mostre dal forte valore antropologico che hanno riportato alla memoria consuetudini ormai dimenticate. Tutte iniziative interne alla manifestazione “A Natale Pago Io”, organizzata dalla Pro Loco di Modica grazie alla sinergia dei commercianti e con la collaborazione del Comune. E’ stata inaugurata sabato pomeriggio, riscontrando fin da subito un grande interesse, la mostra “Gli arnesi di una volta”, ospitata al Convento del Carmine (ex Caserma dei Carabinieri). Con la direzione artistica di Franco Vanella e la cura scenografica di Carmelo Muriana e della moglie Stefania Ferrante, l’esposizione accompagna i visitatori lungo un intenso percorso di riscoperta, attraverso utensili originali, mobili, attrezzi da lavoro, oggetti della quotidianità, di uso tra la fine del ‘800 e i primi decenni del ‘900. Un tuffo nel passato tra lo stupore dei più piccini e l’emozione degli adulti che ha avuto la possibilità di riscoprire gli attrezzi di antichi mestieri. Come quelli con cui “operava” il barbiere. Tra le lame per i capelli, infatti alcuni barbieri avevano anche alcuni attrezzi da dentista, attività svolta una volta da “u barbieri spettu”. La mostra è una vera sorpresa: dall’angolo del calzolaio alle provette del farmacista, ed ancora “u spezziali”, e poi dai telai ai recipienti per la conservazione “u cuonsu”, il torchio “do milaru” utilizzato per separare la cera dal miele, dal forte impatto visivo la forgia con il mantice, facendo rivivere “u firraru” e il suo mestiere. Bilance e pesi riportano alle antiche botteghe, mentre “a naca abbientu”, una culla sospesa sul letto, diventa il centro focale nella riproduzione della stanza di una volta. La casa “do massaru”, arnesi che raccontano la quotidianità delle famiglie umili, la genuinità ed il fascino delle cose semplici. Così con “a munachedda”, un conforto nelle fredde notti invernali, messa sotto le coperte per riscaldare il letto. La mostra rimarrà visitabile fino al 10 gennaio.
All’interno della manifestazione “A Natale pago io” sono andate benissimo anche le due “Notti Giovani” che si sono svolte nel fine settimana. Una straripante allegria in piazza Matteotti sia sabato che domenica. Ben tre concerti con “Onorata Società”, “I Picciotti di Vasco” e i “Qbeta”, che hanno suonato dal vivo facendo diventare Modica principale punto d’attrazione in provincia per il week end. Le sonorità reggae e ska dell’Onorata Società hanno reso particolarmente allegra e festosa l’atmosfera del centro storico sabato sera. Una grande energia trasmessa al pubblico, che infaticabile ha saltato e ballato a suon di frenetici ritmi. Poi, sempre sabato, un tuffo nel passato, tra i pezzi più celebri di Vasco Rossi con “I Picciotti di Vasco”. Le intramontabili canzoni del rocker italiano amato dalle vecchie e dalle nuove generazioni. Una straordinaria aria di festa anche domenica sera con la coinvolgente musica dei Qbeta. Tra le più apprezzate band siciliane, il gruppo capitanato da Peppe Cubeta ha offerto un bellissimo spettacolo tra musica etnica tinta di jazz, funk, folk. Le sonorità siciliane si mescolano a quelle africane, contaminazioni meticce che, passando dalla musica americalatina, arrivano ai travolgenti ritmi balcani. Una musica sapientemente unita dalla forte impronta mediterranea che ha animato piazza Matteotti chiudendo un week end ricco di iniziative programmate per le festività natalizie. Si attende il nuovo anno per proseguire poi con le altre iniziative di “A Natale pago io” come la “Notte Bianca” in programma il 5 gennaio. Prosegue intanto la distribuzione dei biglietti che permettono di ottenere sconti dal 15 al 20% all’interno dei negozi che hanno aderito al progetto, offrendo inoltre la possibilità di partecipare all’estrazione di un’autovettura Peugeot 107 nel giorno dell’Epifania. Maggiori informazioni sul sito www.modicainfesta.it e sul canale social facebook.com/modicainfesta.

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