Modica, presentato il diario di Guido Cicero “Rosse terre d’Africa”

Presentato “Rosse terre d’Africa”, il diario scritto da Guido Cicero sulla sua esperienza in Congo. Un diario ricco di ricordi, gesti, parole, sguardi dove sono descritti villaggi, incontri, ospitalità, alimentazione, manifestazioni varie, mercatini, paesaggi, chiese, ospedali e, soprattutto sensazioni. In poche pagine viene svelato un altro mondo, dove albe e tramonti incantano, dove si ammirano colori e spazi infiniti i cui occhi si perdono, dove si ammirano colori che solo la grande terra regala, dove s’incontrano persone speciali che solo l’Africa riesce a fare incontrare. Il poeta Pippo Puma, Marisa Scivoletto, Diego Guadagnino hanno tracciato come meglio non si poteva i contenuti del viaggio in Africa di Guido Cicero fatto di emozioni fisiche e di foto, belle foto. “Sono certo – spiega Puma – che Guido Cicero col suo diario ha voluto descrivere quanto ha vissuto, ma le emozioni sono state talmente forti e intense che nel riviverle e nel raccontarle prova ancora commozione”.
Il libro è da leggere e da guardare. La galleria fotografica mette a nudo la vita in cui vive questo popolo, con la sua povertà e la sua dignità, con la consapevolezza che da soli non potranno mai superare la difficile situazione sociale in cui vivono. Al “Torre del Sud” una sala piena e silenziosa ha ascoltato Puma, Scivoletto e Guadagnino in rispettoso silenzio, cogliendo ogni emozioni dettata dagli interventi dei relatori e dalle letture affidate a Daniele Cannata, intervallati dalle espressioni musicali dell’arpa di Fabio Rizza.