Anche l’aspetto della degustazione di prodotti tipici, con in primo piano la porchetta, ha rappresentato un valore aggiunto per la rappresentazione del 24esimo presepe vivente di Giarratana. L’idea venuta all’Amministrazione comunale nel Natale 2012 e riproposta con ulteriore slancio quest’anno si è rivelata vincente se si considera che nelle giornate di giovedì 26 dicembre e di ieri, Capodanno, migliaia di visitatori hanno fatto capolino nel centro montano anche per la curiosità di assaggiare la prelibata carne. Se a tutto ciò si unisce l’opportunità di visitare un’edizione del presepe vivente che, a detta dei visitatori, è la migliore realizzata negli ultimi anni, per non parlare del mercatino di Natale allestito nei prestigiosi locali di palazzo Barone, si avrà chiara la percezione di come le scelte effettuate abbiano colpito tutte nel segno. “Non era facile – afferma il sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta – in un periodo così complesso per gli enti locali, con gravi difficoltà di cassa un po’ per tutti, riuscire ad attivare un circuito del genere. Ed invece, grazie anche alla disponibilità manifestata dall’associazione “Amici ro Cuozzu”, con l’ausilio di decine e decine di volontari della nostra cittadina, che hanno voluto essere coinvolti in prima persona per esaltare le caratteristiche di questo splendido territorio e la capacità che lo stesso ha di mettere in vetrina le proprie bellezze naturali e monumentali in occasione delle festività natalizie, abbiamo davvero creato qualcosa di invidiabile”. Anche il presidente dell’associazione, Giuseppe Giaquinta, con il vice Rosario Linguanti, affermano che è stato fatto il massimo per cercare di attirare l’attenzione dei visitatori. “E riteniamo – dicono all’unisono – di essere riusciti nell’intento perché abbiamo raccolto numerosi attestati di apprezzamento, pure da persone che arrivavano da fuori provincia. E questa per noi è la migliore soddisfazione”. Ci saranno ancora delle opportunità per venire ad ammirare le speciali ricostruzioni storiche realizzate nell’antico quartiere del “Cuozzu”. Domenica 5 gennaio e lunedì 6 gennaio, infatti, il presepe vivente di Giarratana sarà allestito per le ultime volte, almeno per quanto riguarda questa particolare edizione. Domenica, inoltre, a partire dalle 17, l’Unitalsi è stata invitata con i propri assistiti a visitare la struttura. Il presepe sarà aperto a tutti a partire dalle 18,30 e sino alle 22. “Chi non lo ha ancora fatto – continuano Giaquinta e Linguanti – avrà l’opportunità di venire a visitare i nostri speciali allestimenti, facendo un tuffo nella Giarratana degli inizi del secolo scorso. L’itinerario, poi, prosegue sino ai ruderi del castello, sulla sommità del Cuozzu, dove è stata ricostruita la grotta della Natività. E, ovviamente, il 6 gennaio attenderemo l’arrivo dei Magi per celebrare, nel modo migliore, la nascita di Gesù Bambino”. Già nel pomeriggio sarà, inoltre, possibile recarsi in piazza Municipio dove sono stati allestiti gli stand riguardanti i laboratori del gusto. Per informazioni è possibile consultare i siti internet www.presepegiarratana.it oppure www.gliamicirocuozzu.it
ANCORA ALTRI MOMENTI SPECIALI IERI SERA SONO STATI VISSUTI AL PRESEPE VIVENTE DI GIARRATANA GIUNTO ALLA 24ESIMA EDIZIONE. DOMENICA E LUNEDI’ IN PROGRAMMA IL GRAN FINALE
- Gennaio 2, 2014
- 10:32 am
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