RAGUSA, CONSIGLIERE GULINO. LA PORTA NON HA ARGOMENTI E ATTACCA I 5 STELLE DIMENTICANDO ANCHE LE PROPRIE DICHIARAZIONI

“Il consigliere La Porta, non avendo alcun argomento per attaccare l’amministrazione comunale, ha pensato bene di tirare fuori un nostro comunicato inviato alle redazioni qualche settimana fa, che lui aveva ricevuto quasi in tempo reale con un sms grazie ai suoi segugi, e per il quale non ha perso l’occasione di rivolgermi un attacco personale, nonostante in quel momento non fossi presente in consiglio”. E’ il commento del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, Dario Gulino, su quanto accaduto ieri in consiglio comunale. “Come al solito, il consigliere La Porta – rimarca Gulino – per la mancanza di argomenti non manca di uscire fuori dal seminato. Ed ha tirato fuori l’argomento relativo al mercato del pesce sul quale eravamo intervenuti, per tornare a criticare il nostro operato. Vista l’età avanzata, però, avrà probabilmente dimenticato le sue stesse parole, quando in un suo intervento dichiarava: “i pescatori da qualche mese sono presi di mira dalle forze dell’ordine perché non autorizzati”, ed ancora: “È da più di un secolo che lì si vende il pesce e forse adesso danno fastidio a chi sa chi”, oppure: “Questi poveri pescatori che vendono 7-10 kg di pesce, che l’amministrazione se ne faccia carico”. Ebbene, oltre a dichiarare un commercio illecito, privo di autorizzazioni e norme igienico sanitarie, oltre a dichiarare quantità del pescato superiori alla norma consentita per legge, il consigliere La Porta vorrebbe anche che l’amministrazione se ne facesse carico? Ma quante assurdità dobbiamo ancora sentire? Voglio ricordare al consigliere La Porta che il tempo non si è fermato a quando lui era bambino: adesso esistono le autorizzazioni, le norme sanitarie, i controlli, le leggi sulla quantità e la grandezza del pescato. Speriamo che prima o poi il consigliere oltre ad alterarsi e fare scenate, per poi farsi sempre riprendere dal presidente del consiglio, inizi a studiare e lavorare per la città portando proposte e non sterili discussioni da bar. Grazie alla collaborazione e agli utili consigli dei pescatori e dei residenti abbiamo già provveduto alla richiesta di un progetto in fase di studio di fattibilità per realizzare un mercato ittico nei pressi del porto turistico. La nostra volontà è quella di realizzare una struttura con i giusti requisiti previsti dalla legge, che permetterà la vendita del pesce fresco proveniente dai pescatori locali valorizzandoli e rispettando sia le vigenti leggi che una tradizione storica della nostra borgata marinara”.