Costone roccioso pericoloso a Modica. Allarme del consigliere comunale Stracquadanio

Il costone roccioso della via San Giuliano a Modica, nel tratto che va dal ponte sul fiume Liberale verso Cava d’Ispica, presenta molte fratture, aclune coniugate che determinano l’isolamento di blocchi di roccia di dimensioni considerevoli(un metro cubo e oltre). Il versante incombe su un’arteria ad alta densità di traffico che si collega con numerose contrade(S. Elena, Pietre Nere, Cava Ispica, Serra Pero, ecc.) e con Siracusa, e con una curva cieca. Le caratteristiche naturali dell’ammasso roccioso sono ulteriormente peggiorate per la presenza di alberi, anche di grosse dimensioni, sulla parete rocciosa e sul ciglio del versante. L’apparato radicale degli alberi s’insinua nella discontinuità della roccia, determinando uno scadimento progressivo e inesorabile dell’ammasso o il distacco stesso di masse roccioso, anche di grosse dimensioni, che vanno a precipitare sulla sede stradale insieme agli alberi stessi, con gravissimo pericolo per la pubblica incolumità visto lo strapiombo di diversi metri che caratterizza il costone. Il tratto di strada interessato presenta una curva cieca in cui anche il franamento di un masso di piccole dimensioni può causare incidenti mortali, se poi il masso è di qualche metro cubo con un peso di ben altre 2 tonnellate la sciagura è assicurata. Anche il frammento di un albero, ce ne sono tantissimi in condizioni di equilibrio precario, rappresenta un grosso pericolo per la sede stradale, poiché il precipitare improvviso di uno di essi è sufficiente a determinare, nella zona sottostante, situazioni di grave e irreversibile pericolo.
Pertanto, considerato che si va incontro al periodo dell’anno più soggetto ad eventi meteorici sfavorevoli, dopo un periodo di lunga siccità, in cui il rischio generato dai dissesti idrologici è particolarmente elevato, come testimoniano purtroppo i recenti episodi che hanno colpito la Sardegna e la Calabria. Il consigliere comunale, Peppe Stracquadanio segnala la vicenda all’amministrazione comunale affinchè provveda tempestivamente ad effettuare lavori di urgenza nel costone roccioso di Via San Giuliano.
“Considerata la natura del fenomeno in atto – aggiunge – si propone di intervenire sulla parete rocciosa con personale in grado di operare velocemente ed in sicurezza senza l’ausilio di opere provvisionali, per provvedere alla bonifica del versante mediante la rimozione della vegetazione e dei massi disarticolati. Si dovrà provvedere inoltre alla stabilizzazione delle masse disarticolate non disgaggi abili per mezzo di chiodature e opportune sigillature. Inoltre, per evitare il progredire del fenomeno dell’intervento più duraturo, si propone di rimuovere dal ciglio del versante gli alberi in equilibrio precario e quelli soggetti a peggiorare le condizioni dell’ammasso a ridosso della sede stradale, e di apporre sulla parete una rete paramassi opportunamente rinforzata con funi d’acciaio”.