Villa comunale di Vittoria in abbandono, La Rosa: “Quante altre sollecitazioni dovremo inoltrare all’indirizzo di palazzo di Città prima che la Giunta municipale si decida di intervenire per riportare tutto allo splendore originario?”

“Quante altre sollecitazioni bisognerà inoltrare all’indirizzo del palazzo comunale perché l’amministrazione si prenda la briga di intervenire per restituire un minimo di decoro alla villa cittadina?”. E’ l’interrogativo che il capogruppo di Sviluppo Ibleo-Nuovo Centrodestra, Andrea La Rosa, si pone con riferimento alla manutenzione di una struttura che stenta ad essere ripristinata nel modo migliore considerato anche il numero di fruitori che fa registrare giornalmente. “Un piccolo elenco di ciò che non va? – continua La Rosa – semplice: le aree a verde attrezzato non sono curate; la sicurezza all’interno è inesistente, qualsiasi malintenzionato può avere la meglio; cani e gatti sono presenti nel sito senza alcun controllo; sporcizia in quantità; la fontana è fuori uso; la bambinopoli è sporca e i giochini sono in condizioni di pericolosità tale da rendere indifferibile la loro sostituzione. Insomma, è un disastro. E tutto ciò sebbene nel corso di questi mesi più volte anche noi abbiamo sollecitato la Giunta ad intervenire, a porre in essere un piano di recupero che avrebbe dovuto trovare attuazione già da tempo. Ma, insomma, che cosa dobbiamo fare affinché le nostre famiglie possano riprendere con la dovuta serenità a frequentare i giardini comunali?”. La Rosa accusa l’Amministrazione comunale e gli uffici competenti, che evidentemente non sono stati adeguatamente sensibilizzati, di essere latitanti. “Ci attenderemmo dall’assessorato alla Manutenzione – prosegue La Rosa – maggiore attenzione così come dagli addetti preposti al verde pubblico. E maggiore attenzione servirebbe anche da parte del comando di Polizia municipale sul fronte delle necessarie garanzie per la sicurezza del sito. A questo punto, se non serviranno le parole, siamo pronti ad attivare iniziative di forte sensibilizzazione affinché il Comune adotti le necessarie politiche di decoro urbano per riportare allo splendore originario quello che è uno dei più bei polmoni verdi del Meridione d’Italia”.