Nei giorni scorsi presso l’aula consiliare del Comune di Comiso, Confesercenti, insieme alle associazioni di categoria più rappresentative, ha incontrato l’Amministrazione comunale per dialogare sulle questioni legate all’applicazione della Tares alle attività imprenditoriali comisane. Si è discusso a tutto campo sulle questioni legate all’imposizione tributaria, in particolar modo all’agevolazione prevista sull’area Pip, sui ritardi avvenuti a scadenza compiuta della prima rata del saldo Tares 2013, sulle difficoltà evidenti che il comparto produttivo sta attraversando con effetti inevitabili sui pagamenti dei tributi locali, sugli errori e le anomalie riscontrate sul calcolo del tributo dovuto.
Hanno preso parte all’incontro molti commercianti e imprenditori, ed i toni sfiorati sono stati accesi e animosi, mossi sicuramente dalla problematica realtà produttiva locale. Confesercenti auspica per il futuro un progetto comune di collaborazione tra Amministrazione comunale e Associazioni di categoria, basate su un dialogo fattivo e collaborativo al fine di trovare soluzioni che comprendano tutte le aree produttive, nessuna esclusa, suggerendo di accelerare il censimento delle utenze non dichiarate al Comune ad oggi, al fine di alleggerire l’imposizione che ha colpito commercianti e cittadini di Comiso. Inoltre auspica che il processo di correzione degli errori registrati sugli avvisi di pagamento emessi ricada sulle utenze non censite e non si adoperi per una distribuzione che coinvolga tutti.
Confesercenti, a seguito dell’incontro, informa i propri associati che le proprie sedi sono disponibili a verificare il corretto calcolo del tributo dovuto, inoltre comunica la disponibilità dell’Amministrazione comunale a valutare per ogni singolo caso un eventuale rateizzazione dei tributi locali, e non solo della Tares 2013.
nella foto Tamara Cognata, vice presidente provinciale e responsabile Confesercenti della sede di Comiso