IL VESCOVO DI NOTO STAGLIANO’ VISITA LA CASA DEL VOLONTARIATO DI ISPICA

visita staglianò assod ispicaUna giornata particolare vissuta alla CASA DEL VOLONTARIATO dall’A.S.SO.D. ONLUS di Ispica. I Ragazzi con disabilità, i loro familiari, gli operatori e volontari hanno accolto il Vescovo di Noto Antonio Staglianò , accompagnato da don Salvo Bella.  Presenti pure i consiglieri comunali Maria Carmela Spadaro e Angelo Fidelio.  Il presidente dell’ASSOD Paolo Santoro ha ricordato che l’associazione, nata 15 anni fa da un gruppo di genitori, ha come mission il sostegno alla persona con disabilità nella normalità della vita. Prima di vedere la disabilità è necessario vedere la persona che vive la condizione di disabilità ed agire. Ha ricordato come nei primissimi anni la Parrocchia di Santa Maria e la diocesi di Noto hanno svolto un ruolo importante per l’avvio delle attività. Il Presidente nel ringraziare tutti i numerosi intervenuti ha inoltre invitato il Vescovo a condividere, presso Casa Chiara, la comunione di un pasto con gli operatori volontari e gli ospiti. Ha poi ringraziato don Salvo Bella che naturalmente e immediatamente è diventato per la Casa del Volontariato e per tutti noi il padre spirituale.
Il presidente della VOSDI ha ricordato la figura di Don Paolo Mansueto che ha saputo indicare ai cinquantenni di oggi la via della fede ed a concretizzarla con la preghiera ma soprattutto con l’amore concreto verso il prossimo. Oggi a distanza di anni la sua parola e la fede in Dio continuano a vivere in noi e nelle nostre azioni.
Il presidente dell’associazione Liberamente Ispicesi Enzo Modica ha sottolineato che la Casa del Volontariato è stata voluta e pensata dall’amico Paolo Santoro per essere un volano di crescita civile per la città in un momento di forte crisi socio-economico. Solo il lavoro in rete può farci superare questo momento difficile e per questo è nato il CRAV coordinamento ragusano associazioni volontariato.
Il vescovo nel suo coinvolgente intervento, dopo avere cantato con tutti noi la canzone dell’Assod “ Gente di Cuore “, ha voluto precisare che il prossimo è fatto da diversità e le diversità devono essere accudite compassione, nel suo termine più profondo – essere con l’altro nel soffrire. Non basta la filantropia ma ci vuole tanta tanta fede. Con l’agire filantropico, dall’alto in basso, ci si stanca subito, invece l’amore della croce di Cristo è agire con amore per tutta la vita con l’altro.
I Ragazzi dell’ASSOD , con Rosita, hanno chiesto al Vescovo di poter visitare la Curia e al parroco Don Salvo Bella di programmare una volta al mese un momento di preghiera e di comunione in parrocchia.  Tanta emozione e condivisione tra i molti presenti, un 8 Marzo veramente speciale che ha avviato, grazie alla visita pastorale, con il nostro Vescovo un cammino di amore, di conoscenza e di crescita socio-spirituale e con la Parrocchia Madonna delle Grazie la giornata della preghiera e della comunione con Don Salvo Bella come chiesto da Rosita a nome di tutti.

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