SEL, POZZALLO. PIANO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA: I “ POTERI FORTI”, LE MANI SUL TERRITORIO E LE “ DEBOLEZZE” DEGLI AMMINISTRATORI!

“La minoranza consiliare di Pozzallo Giovane e PSI, supportata da oppositori di comodo in piazza e stampellatori in Consiglio, con appena 8 voti si è piegata dopo mesi di travagli interni alle logiche di quei “poteri forti” che da anni continuano a condizionare lo sviluppo urbano, il territorio, il futuro di Pozzallo”. Accuse pesanti di Sinistra Ecologia Libertà dopo che otto consiglieri su venti(contrari SEL e il consigliere PD) hanno detto che il Piano Intregrato, in variante al Piano Regolatore, poteva andare benissimo nonostante le innumerevoli criticità di merito che il Progetto presentava.
“Si sono arrogati il diritto(e pure le colpe) – dice Sel – di far passare un atto illegittimo, se non pure illegale, infischiandosene anche della vicenda giudiziaria in corso. Ne dovranno rispondere alla Città e, qualora acclarate le ipotesi di reato, dinanzi alla legge! Hanno dimostrato tracotanza nei confronti di chi – come SEL, consiglieri della vecchia maggioranza, società civile e movimenti, associazioni di categoria – aveva scoperchiato ogni risvolto oscuro dell’affaire, tanto quanto la subalternità nei confronti dei titolari della ditta privata intestataria del progetto. E ancora: nonostante la disastrosa situazione finanziaria del Comune, si sono impegnati ad elargire 300 mila euro, prelevati dalle tasche dei pozzallesi, per garantire la quota- parte dell’Ente nel finanziamento per la realizzazione del progetto. Di questo dovranno pure rispondere alla Corte dei Conti che dovrà essere investita per competenza del fatto, non fosse altro perchè la delibera approvata non è nemmeno vistata dall’Ufficio Ragioneria del Comune e non reca traccia di alcuna copertura finanziaria.
Si sbagliano Sindaco e Vicesindaco – in uno con quel drappello di consiglieri che ancora li supportano – che col voto racimolato abbiano chiuso una partita che ha provocato lacerazioni profonde sul piano amministrativo e politico in Città e tra Palazzo e Cittadini”. Per Sinistra Ecologia Libertà l’iniziativa a tutti i livelli, istituzionale e sociale, dopo il voto in Consiglio comunale, riprende con più determinazione e forza anche alla luce del dispositivo lacunoso della delibera di modifica e conferma approvata dagli otto “ paladini” del re di Prussia.
Il circolo di SEL rinnova l’apprezzamento nei confroni dei consiglieri comunali ( gruppo SEL e l’indipendente Ninella Azzarelli) che hanno svolto con competenza e passione un durissimo lavoro per l’affermazione del principio di legalità e per la trasparenza che il progetto di riqualificazione calpesta e rinnega.