SEL RAGUSA SI SVEGLIA ALL’IMPROVVISO PER OCCUPARSI DI MARINA LAPORTA: “MI ACCUSANO DI NON ESSERMI SPESO PER LA BORGATA. MA DI CHE PARLANO? LO CHIEDANO ALLE OLTRE SETTECENTO PERSONE CHE ALLE ULTIME AMMINISTRATIVE MI HANNO VOTATO”

Il consigliere comunale Angelo Laporta“Da ieri sappiamo che anche Sel si interessa alle vicende di Marina di Ragusa. Ci fa piacere, perché nei sette anni in cui sono stato al governo della città, come dicono loro (5 da presidente del Consiglio circoscrizionale di quartiere e due da delegato del sindaco e hanno pure dimenticato gli altri due, quando c’era l’Amministrazione Solarino, in cui ero sempre presidente di circoscrizione), mai avevo sentito parlare i vendoliani su Marina e mai avevo avuto percezione del fatto che dagli stessi l’antica Mazzarelli sia stata percepita più di un posto in cui svernare nei mesi estivi, assolutamente dimentichi della circostanza che qui ci sono migliaia di persone che ci vivono tutto l’anno”. Il consigliere comunale Angelo Laporta replica per le rime a Sel Ragusa che ieri, in una nota, ha stigmatizzato l’intervento dell’esponente di Territorio con riferimento alla provocazione lanciata nei giorni scorsi per garantire a Marina lo status di comune autonomo. “Intanto – continua Laporta – ribatto a Sel, quando chiede come mai non mi sono speso per Mazzarelli quando vivevo nella stanza dei bottoni, che il mio operato è sotto gli occhi di tutti e che oltre settecento preferenze alle amministrative non si prendono così come se nulla fosse ma testimoniano, piuttosto, come il mio impegno sia stato totale nei confronti della borgata rivierasca. Ma questo, forse, Sel non lo può comprendere considerato che loro non hanno neppure una rappresentanza in Consiglio. Così come non comprendono che quando eravamo al governo della città, almeno quando ero io a tutelare le esigenze di Marina, le risposte arrivavano, eccome. Ma siccome, al contrario di quanto sostengono quelli di Sel, io non sono per le polemiche sterili, dico ai “compagni vendoliani” che non ci sarebbe bisogno di fare diventare Mazzarelli comune autonomo se le attenzioni da palazzo dell’Aquila fossero diverse. Purtroppo, in questi mesi, abbiamo dovuto prendere atto che così non è stato per cui se io lancio questa idea e su Facebook, nel giro di poco tempo, ricevo centinaia di commenti, tutti assolutamente positivi, mi devo porre il problema che tale questione sia perlomeno sentita da chi abita la frazione. Quindi, da politico, intercettare questa esigenza deve essere una mia priorità. Poi, potremo disquisire di tutte le soluzioni che vogliamo. Ma quella principale è questa: servono le risposte. E le risposte devono essere garantite sia in periodo estivo che invernale. Per non fare sentire a Marina una certa sudditanza nei confronti di Ragusa”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa