Si blocca il sistema informatico dell’Ospedale Maggiore di Modica e c’è caos. L’inconveniente è avvenuto alle 6,30 di venerdì quando gli operatori di turno presso il Laboratorio Analisi provano a telefonare al tecnico reperibile ma anche i telefoni sono bloccati.
Alle 07,15 (apertura dello sportello per gli esami ambulatoriali esterni) gli addetti all’accettazione telefonano sul cellulare del responsabile del CED, il quale comunica che il fermo tecnico è dovuto all’interruzione di energia elettrica nella città di Ragusa e che stanno provvedendo a ripristinare il sistema.
Alle 08,50 finalmente il sistema riparte, anche se con difficoltà, con solo due postazioni, e si inizia lentamente l’attività. Tutti i punti prelievi sono rimasti bloccati come tutti gli altri servizi dell’ASP. Al laboratorio di Modica circa cento persone provenienti dalla Sicilia Sud-Orientale in sala d’attesa sono costretti ad attendere per effettuare il loro prelievo già prenotato da giorni. “Lascio immaginare – dice il direttore di Patologia Clinica del Distretto Ragusa 2, Michele Giavatto – lo stato di disagio di tutti gli operatori per i disservizi causati agli utenti, i quali hanno compreso la problematica ed hanno atteso pazientemente e civilmente il loro turno. Questi disservizi purtroppo sono sempre frequenti ormai da circa 3-4 anni; le interruzioni sono continue e le lamentele da parte di tutti gli operatori degli Ospedali e dei Servizi sono generalizzati. Alla Direzione Generale dell’ASP chiedo di adoperarsi affinchè tale problema, di non facile soluzione, venga risolto definitivamente”. Alle 10 tutte le attrezzature dei laboratori dovevano essere ancora avviate, sportelli ticket come Scicli ancora bloccati ed altri disservizi sono stati segnalati dagli altri centri prelievi.