Sulla vicenda legata alle problematiche della Banca di Credito Cooperativo Contea di Modica, registriamo una nota del presidente facente funzioni, Giorgio Cappello, il quale rileva, intanto, che la solidità della Banca non è attualmente in discussione e conferma che la stessa è stata sottoposta ad una prevista ispezione della Banca d’Italia intesa a verificare l’operatività dei piccoli istituti di credito che ogni giorno devono dibattersi tra il fisiologico sostegno alle asfittiche economie locali e la necessità di svolgere la propria attività all’interno dei rigidissimi paletti imposti dalla normativa vigente.” Ne è venuto fuori – spiega l’ingegnere Cappello – per chiarire definitivamente come stanno le cose, che le difficoltà da un lato di pagamento che tutte le banche avvertono per i propri clienti e la necessità dall’altro di aumentare il capitale sociale e ridurre il credito riservandolo solo ai soggetti maggiormente garantiti, ha reso e renderà sempre più difficile la vita delle banche, di quelle piccole come la nostra in particolare.
Per questo, e solo per questo, ogni nuova erogazione è stata prudenzialmente interrotta e si sta verificando la possibilità di consentire all’Istituto un lavoro più agevole tramite un progetto che preveda anche la collaborazione o l’aggregazione con un istituto di primaria importanza. Tutti devono sapere dunque che le azioni dei nostri soci non corrono alcun rischio perché la loro consistenza rimane e sarà in futuro salvaguardata integralmente. Ogni informazione diversa da questa non solo è palesemente destituita da ogni fondamento ma rischia di creare un inutile allarmismo la cui responsabilità sarà inevitabilmente addebitata a chiunque ne avrà dato causa”.
Banca di Credito Cooperativo Contea di Modica. Parla il presidente
- Marzo 22, 2014
- 12:03 pm
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