Degenza movimentata per un’insegnante in pensione residente a Modica dopo un intervento chirurgico per una frattura scomposta metaepifisiaria distale radio sinistro all’Ospedale Maggiore. La donna ha presentato formale denuncia all’Urp del noscomio di Via Aldo Moro. La sera stessa dell’intervento, secondo quanto ha raccontato, sarebbe stata invitata, con modi poco cortesi, da un medico, a lasciare il posto letto in Ortopedia perchè doveva essere assegnato ad un altra persona. Antonella Monaco, ex docente di scuola media sta valutando l’ipotesi di denunciare ai Carabinieri il medico.
“Sono stata assistita con professionalità dall’equipe del dottore Catalano – spiega – e fiduciosa mi sono addormentata affidandomi alle loro mani. Il risveglio è stato traumatico ma, accudita da parenti e amici, ho cercato di superare il momento.
Intorno alle 23 del 25 marzo scorso, giorno dell’intervento operatorio, vengo cacciata violentemente da un “medico” del reparto di Ortopedia che con modo incivile ha preteso il mio letto perchè doveva ospitare un’altra paziente. Al mio diniego e incurante del mio stato di disagio post-anestesia, mi ha intimato di lasciare la stanza e ricevendo un ulteriore rifiuto mi ha tolto il letto lasciandomi attonita nella stanza vuota. Sola, indifesa, violata nella dignità, con difficoltà ho raccolto le mie cose(con una mano) e, accompagnata da un’anima pietosa, a mezzanotte mi sono trasferita in Chirurgia dove non sono riuscita a dormire perche’ scioccata e agitata.” Sulla vicenda abbiamo contattato il direttore sanitario del “Maggiore”, Piero Bonomo, il quale sottolinea che la procedura è regolare, non i modi. “Quella notte – spiega – sono giunti due pazienti politraumatizzati gravi, uno dei quali presentava un’ importante problema vascolare che necessitava di un costante monitoraggio. Non c’erano posti letto disponibili, per cui, come prassi prevede, si è deciso di trasferire in altro reparto la paziente oramai stabilizzata. La procedura è regolare, i modi, certamente no. Per questo avvieremo un’indagine e dai risultati si stabilirà se sanzionare il dipendente. Se così dovesse risultare chiederemo ufficialmente scusa alla signora. Se ci sono stati atteggiamenti poco civili mi farò carico della questione. Della vicenda si sta occupando anche il Movimento per la Difesa del Cittadino.
Modica. “Sfrattata del posto-letto” all’Ospedale Maggiore. Pesante denuncia di una donna contro un medico
- Marzo 28, 2014
- 12:51 am
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