Scicli, il sindaco sostenuto da una nuova maggioranza

Il sindaco di Scicli, Franco Susino, in questo momento di crisi e di assestamento della macchina burocratica dell’ente dopo la riorganizzazione dei settori e dei servizi, non è solo. Ha con sé la nuova maggioranza ma anche nuovi soggetti della società civile impegnati in un dibattito collettivo. La neonata associazione “Coltivazioni Urbane” parla di «grande lavoro dell’attuale maggioranza che sostiene la Giunta specialmente in merito al superamento di emergenze economico-finanziario che hanno fatto rischiare il collasso della città – è la riflessione di Carmelo Aquilino e Bartolo Conti di “Coltivazioni Urbane” -; il sindaco Susino, resosi conto dell’incapacità della compagine politica che ne aveva determinato l’elezione a portare avanti un serio progetto politico che non fosse fatto dai soliti annunci ad effetto privi di riscontri, ha inteso dare un colpo di timone alla propria Amministrazione chiamando alle proprie responsabilità tutti quei consiglieri che intendessero agire per il bene della città. Ciò ha determinato gli ultimi provvedimenti della giunta e del Consiglio comunale come l’approvazione del bilancio di previsione 2013, delle linee guida sulle zone bianche, la riorganizzazione degli uffici comunali e l’approvazione del Programma integrato per la riqualificazione urbana di Jungi». A palazzo intanto si lavora. Mercoledì seduta aperta del Consiglio comunale sull’impiantistica sportiva: hanno partecipato diversi rappresentanti delle società sportive. «Questo è il momento più buio dell’impiantistica sportiva – ha detto il consigliere di “Territorio”, Peppe Puglisi – con lo stadio comunale Ciccio Scapellato chiuso al pubblico ed utilizzabile solo in parte durante il giorno, il campo di calcio del polivalente impraticabile perché i lavori non sono stati ultimati. Tante le società in difficoltà e tanti gli atleti fermi». Ampio il dibattito mentre il primo cittadino si è assunto la responsabilità di autorizzare le società calcistiche a poter giocare a porte chiuse, per evitare disagi e l’assessore allo Sport Giampaolo Schillaci che si sta adoperando per rimettere in sesto gli impianti e renderli agibili e fruibili al popolo dello sport.