Presenta esposto la degente dell’Ospedale Maggiore di Modica, “sfrattata” dal posto-letto

Ha deciso di adire la strada dell’autorità giudiziaria, l’insegnante in pensione che accusa un medico della divisione di Ortopedia dell’Ospedale Maggiore di Modica, di averla “sfrattata” malamente dal suo posto-letto a causa di una emergenza. Antonella Monaco, già docente di scuola media a Modica, ma di origini catanesi, lunedì prossimo formalizzerà un esposto tramite un avvocato messo a disposizione dal Movimento per la Difesa del Cittadino, che a sua volta ha annunciato l’intenzione di volersi costituire parte civile nell’eventuale procedimento penale insieme alla donna. Il direttore sanitario dell’ospedale, Piero Bonomo, ha assicurato un’indagine interna per capire cosa fosse accaduto qualche sera fa nella corsia di Ortopedia. “Per quanto già so – aveva precisato Bonomo – il medico ha adottato la prassi, essendo arrivate due emergenze e disponendo il trasferimento in altro reparto di una degente operata ma già stabilizzata. Tuttavia, se dall’indagine interna dovessero essere confermate le accuse della paziente circa presunti modi sgarbati del dipendente avvieremo un provvedimento sanzionatorio e chiederemo ufficialmente scusa”. La donna sarebbe invitata in tarda sera, “con modi piuttosto scortesi”, a lasciare il letto della stanza per far posto a due pazienti politraumatizzati appena giunti al pronto soccorso. Era stata operata martedì scorso al braccio sinistro per una frattura causata da un incidente domestico e destinata in una stanza del reparto di ortopedia per il decorso post operatorio. Intorno alle 23 dello stesso giorno l’episodio incriminato.