Sabato pomeriggio, presso la sagrestia della chiesa di San Paolo si è svolto il tavolo tecnico su Bilancio dei Comuni e Consorzi. Al Tavolo hanno partecipato Ornella Bertorotta della Commissione Bilancio del Senato, Stefano Zito Deputato ARS e Stefano Martorana, Assessore al Bilancio del Comune di Ragusa. Stefano Martorana ha aperto la discussione sui bilanci comunali portando l’esempio di Ragusa e delle difficoltà incontrate dall’amministrazione Piccitto, soprattutto riguardo ai debiti fuori bilancio della passata amministrazione.
Molti i temi trattati, dal controllo del Bilancio Comunale, attraverso i capitoli di spesa, alle soluzioni di “finanza creativa”, come l’aumento dei crediti esigibili per far quadrare i bilanci degli enti, fino ai debiti fuori bilancio, “bestia nera” delle Amministrazioni Comunali.
Si è poi discusso di Consorzi, secondo Stefano Zito è possibile un grande Consorzio tra le ex Province di Ragusa e Siracusa. Ciò a detta di Zito favorirebbe l’ottimizzazione delle spese per i servizi e darebbe più forza all’intero Consorzio, permettendo il recepimento di maggiori fondi per i Comuni. Zito ha anche sottolineato come il Governo Crocetta non abbia alcun controllo della situazione regionale e di come imperi dentro all’ARS un sistema clientelare non dissimile da quello dei governi precedenti.
Ornella Bertorotta ha invece illustrato le problematiche relative al trasferimento dei fondi dallo Stato ai Comuni. Una normativa confusa e in continua trasformazione, non sempre coerente, ha causato un’enorme taglio di fondi destinati agli enti territoriali, mettendo in crisi l’espletamento dei servizi. Una posizione condivisa anche dall’ANCI che ha più volte sottolineato l’impossibilità di gestire i servizi ai cittadini con minori trasferimenti da Stato e Regioni.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di molti cittadini provenienti da diverse città limitrofe e da Siracusa.
Il M5S di Modica, aveva ancora una volta inoltrato una richiesta all’Amministrazione Comunale di Modica per ottenere uno spazio in cui riunirsi per discutere, ma come in altre occasioni l’amministrazione non ha ritenuto opportuno concederne uno.
Nelle prossime settimane verranno organizzati altri tavoli tecnici su tematiche di interesse pubblico, al fine di permettere ai cittadini di poter meglio valutare l’azione delle amministrazioni locali e le problematiche ad esse collegate.