Zona artigianale di contrada Mugno a Ragusa sempre in primo piano. Il presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giorgio Biazzo, con la responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, assieme ai rappresentanti delle imprese insediate e delle aziende che si sono viste assegnare i lotti da poco tempo, sono stati ricevuti nei locali del centro direzionale dell’area dall’assessore allo Sviluppo economico Stefano Martorana, coadiuvato dalla funzionaria Antonella Schininà. La Cna è tornata a porre le questioni irrisolte più volte sollevate. E’ stato fatto il punto delle iniziative concretizzate dall’ultimo incontro e di quelle ancora da realizzare. In particolare la problematica riguardante la mancanza di allaccio della rete metanifera, un disagio che investe la maggior parte delle aziende insediate. Il Comune ha effettuato un censimento per verificare il numero di aziende alle prese con la delicata questione. E, sebbene sia necessario installare soltanto dei bocchettoni per l’erogazione del gas, l’assessore Martorana è stato molto schietto chiarendo che potrà passare più di qualche mese, forse addirittura un anno, prima che si realizzi la rete in maniera completa. Ciò nonostante, l’Amministrazione comunale si è detta disponibile a compartecipare alle spese (le altre somme arriveranno dalle stesse imprese insediate) per fare in modo che in tempi rapidi l’installazione della rete possa realizzarsi perlomeno lungo la strada principale dell’area di contrada Mugno considerato, tra l’altro, che qui operano le aziende che si interfacciano con il comparto agroalimentare e che hanno, dunque, maggiori necessità di usufruire del servizio. Durante l’incontro, poi, è stato chiarito che stanno per essere ultimate le procedure che garantiranno l’assegnazione di diciotto nuovi lotti. Rispetto alla revoca che, in alcuni lotti, sarà concretizzata, è stato precisato che se ad attuare tale intervento sarà l’Amministrazione, l’impresa assegnataria non percepirà alcunché. Al contrario se è l’impresa a fare un passo indietro, i costi sostenuti saranno rifusi dal Comune.
Il presidente Biazzo ha poi sottolineato che gli interventi per rendere più decorosa l’area, e soprattutto l’installazione di undici telecamere per la videosorveglianza, sono andati nella direzione delle istanze più volte sollevate dalle stesse ditte presenti in zona. Tra gli argomenti affrontati anche la sistemazione delle insegne e più in generale della cartellonistica al fine di rendere ancora più decorosa la zona in questione. Per quanto riguarda la presenza di sterpaglie ed erba nei lotti assegnati, il Comune entro giugno intimerà ai proprietari di effettuare la scerbatura del posto e, più in generale una pulizia complessiva delle aree sotto osservazione. E’ stato altresì precisato che, dopo la proposta alla modifica del regolamento della zona artigianale, l’audizione alla sesta commissione consiliare del Comune di Ragusa è servita per fare prendere atto a tutti quale l’orientamento della Cna nel concretizzare il suddetto obiettivo. “E’ stata una riunione proficua – commenta il presidente Biazzo – anche perché abbiamo preso atto dei passi in avanti effettuati con riferimento alla zona artigianale di contrada Mugno. Speriamo possano essercene degli altri in tempi tutto sommato brevi. Le imprese sono rimaste molto soddisfatte dall’incontro con l’assessore Martorana che ha detto a ciascun imprenditore che la crisi si combatte soprattutto attraverso il rilancio delle Pmi, anche su base locale. Insomma, l’assessore ha dimostrato di essere particolarmente vicino alle aspettative delle imprese che vogliono andare avanti proponendo nuove idee”.
Zona artigianale a Ragusa, nuovo incontro tra Cna e l’assessore allo Sviluppo economico Martorana. In primo piano la questione dell’allaccio della rete del metano
- Aprile 9, 2014
- 9:36 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa