Rotaract Pozzallo-Ispica . Incontri con gli studenti del “Curcio” di Ispica

rotaractInsieme si può: conoscere – prevenire – uscirne. Questo è il titolo del progetto di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti che i giovani del Club Rotaract Pozzallo-Ispica, magistralmente capitanati da Tania Alfieri, hanno inteso organizzare in favore dei giovani delle scuole superiori di Ispica. Hanno chiamato a collaborare per l’ideazione e realizzazione del progetto Guglielmo Puzzo, assistente sociale, formatore e consulente per la comprensione delle patologie legate alle dipendenze, il quale si è reso subito disponibile affinché prendesse corpo tale iniziativa.
Nella giornata di giovedì e venerdì si sono svolti degli incontri con alcune classi del Liceo “Curcio” e la prossima settimana si sposteranno presso l’IPSIA, dove i ragazzi avranno l’occasione di confrontarsi su alcune tematiche che riguardano le delicatezza del momento che stanno vivendo, riferita, in particolar modo, alla fase adolescenziale della vita: allontanamento dal proprio gruppo familiare, nuovo rapporto con il gruppo dei pari, desiderio di scoprire il mondo circostante.  Il dott. Guglielmo Puzzo, focalizzando alcuni concetti chiave nella comprensione del triste fenomeno che vede coinvolti sempre più giovani in tenera età, si è soffermato, in particolar modo, sulla definizione di droga da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sulla classificazione e farmacocinetica delle sostanze stupefacenti, sull’adolescenza, sui principi e sui valori umani condivisi, sulla promozione dell’agio per prevenire il disagio giovanile, sul “senso” della vita.  Gli studenti hanno apprezzato molto l’iniziativa, Sono stati attenti, partecipi e riflessivi.  Grazie alla disponibilità del Dirigente scolastico e alla sensibilità dimostrata dal prof. Monaco, docente di educazione fisica, si è reso possibile che i ragazzi, coinvolti nel progetto, hanno avuto modo di arricchire il proprio sapere emozionale e la propria capacità di comprendere quali meccanismi perversi si celano dietro l’uso di droghe.
Il progetto, che continuerà dopo le vacanze pasquali, prevede la partecipazione della psicoterapeuta dott.ssa Marolga Penazzo sia attraverso il coinvolgimento dei Docenti interessati alla problematica trattata, che nella realizzazione di un momento conclusivo con i ragazzi.

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