La tradizionale processione con l’asinello e la rappresentazione della Via Crucis sono i due momenti che hanno caratterizzato la Domenica delle Palme a Monterosso Almo.

La tradizionale processione con l’asinello ed il bambino svoltasi nella mattinata e la imponente rappresentazione della Via Crucis della sera sono i due momenti che hanno caratterizato la Domenica delle Palme nella cittadima dell’entroterra ibleo. Infatti con la Domenica delle Palme o più propriamente della Passione del Signore, inizia la solenne annuale celebrazione della Settimana Santa. E’ ormai da quattro anni che si svolge la caratteristica ” Via Crucis Vivente ” magistralmente animata dal Gruppo Giovani della Parrocchia che sotto l’attenta regia dell’arciprete don Marco Diara hanno rappresentato dal ” vivo”, con i costumi dell’epoca, le quattordici “stazioni” che riguardano i momenti dei tormenti interiori, delle sofferenze fisiche, dei processi ingiusti, della salita al Calvario e della crocefissione e morte di Gesù. Centinai i fedeli che hanno assistito alla singolare via crucis vivente la cui rappresentazione si è snodata lungo le vie del paese partendo da piazza Sant’Antonio per concludersi nelle scalinate della Chiesa di Sant’Anna dove è andata in scena la strazziante scena della crocifissione e la deposizione della croce. Nella mattinata si era ripetatuta la singolare e caratteristica processione, unica nel suo genere in tutta la provincia iblea e tra le poche in Sicilia. Alle 10,30 dalla ” facciata”, che rappressenta l’ingresso del paese, un gran numero di fedeli, in particolare bambini, con le palme e ramoscelli di ulivo in mano, hanno accompagnato un bambino, che rappresenta Gesù, e che indossa una tunica celeste, una corona di fiori in capo, posto su un asinello tirato da anziano del paese, fino alla chiesa di San Giovanni, “ricostruendo” così l’ingresso di Gesù a Gerusalemme . Quest’anno la pioggia ha ” accelerato” la processione. In chiesa, stracolma di persone nelle tre navate, è stata celebrata la santa messa animata in maniera impeccabile dalla corale parrocchiale . ( Nella foto da un momento della caratteristica processione con l’asinello)