Modica. Inaugurata la mostra fotografica “Com’è grande la città, com’è bella la città, siamo noi la città”

Alì, Floridia, Assenza, BaroneÈ stata inaugurata giovedì 17 aprile, presso i locali di Palazzo Grimaldi, la mostra fotografica collegata alla festa Crisci ranni 2014 sul tema “Com’è grande la città, com’è bella la città! Siamo noi la città”. L’allestimento, creato in maniera semplice e originale con materiale di riuso, conta circa centocinquanta scatti, realizzati dagli allievi delle scuole medie inferiori e superiori di Modica e dai ragazzi che frequentano quotidianamente il cantiere educativo Crisci ranni.

“La Fondazione Grimaldi è contentissima di accogliere questo momento di comunicazione che si inserisce nell’ambito di uno strepitoso progetto di inclusività sociale sul territorio (Crisci ranni, ndr) – ha esordito il presidente Uccio Barone – La mostra mette in risalto le doti di creatività e fantasia dei ragazzi che, con diverse abilità, hanno fornito un’attenta rilettura dei quartieri e degli angoli sconosciuti della città”.

Il progetto fotografico è divenuto, per le classi coinvolte, occasione di conoscenza più approfondita della città e di riflessione collettiva sul tema della cittadinanza, come sottolineato dalla prof.ssa Anna Alì, docente del Liceo artistico: “Due i momenti fondamentali: la produzione degli scatti, che ha visto i ragazzi interpretare la città sotto diversi aspetti (la città complesso di pietra, persone, colori; la città di luci e ombre; la città di riflessi, di scale e di porte…); la rielaborazione creativa delle foto (in vista della realizzazione di un video e dell’allestimento della mostra), accompagnata da una rilettura del tema sulla base della cittadinanza responsabile e dell’attenzione ai bisogni dei più deboli”.

L’inaugurazione della mostra è stata pure l’occasione per comunicare l’insieme delle iniziative che hanno visto bambini, ragazzi e giovani delle scuole impegnati a ripensare la città esprimendosi, con disegni i bambini, con foto i ragazzi e i giovani, con testi i giovani: “Ogni lavoro esprime la bellezza di un punto di vista diverso su Modica – ha spiegato Fabio Sammito, dell’équipe di Crisci ranni – Sono ottocento i disegni realizzati dai bambini delle scuole elementari che verranno esposti presso i locali del Cantiere educativo. I giovani degli istituti d’istruzione superiore hanno invece elaborato dei saggi brevi sulla tematica e partecipato ad un laboratorio di scrittura creativa che ha permesso di estrapolare e condividere le diverse riflessioni”.

Ha portato il suo saluto l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Modica, Rita Floridia, che ha evidenziato l’alta valenza sociale ed educativa del progetto Crisci ranni: “Oggi più che mai c’è bisogno di fare rete e le amministrazioni hanno il compito di supportare chi si spende giornalmente in simili iniziative: ne deriva un connubio che crea grande energia”.

Maurilio Assenza, direttore della Caritas diocesana di Noto, ha spiegato come la preparazione del rito Crisci ranni, grazie alla partecipazione delle scuole, delle parrocchie, delle associazioni, della Fondazione Grimaldi, dell’Assessorato alle politiche sociali, divenga qualcosa di “corale”: “Quest’anno la festa prende vita in maniera più consistente: i bambini piccoli vengono lanciati in alto, come da tradizione, con l’augurio di crescere bene. Ma al rito riprendono parte anche i bambini più grandi, i ragazzi, i giovani, con i disegni, le foto e i saggi brevi. Una soluzione creativa per essere tutti attenti alla città e in particolare per dar vita a una città a misura di sguardo, che abbia cura dei piccoli”.

Sarà possibile visitare la mostra fotografica di Palazzo Grimaldi fino al 4 maggio, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Il cammino educativo ed espressivo confluirà nella festa Crisci ranni che si terrà presso l’Area attrezzata Padre Basile di via Fontana sabato 3 maggio 2014 alle  17.

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