Qualcuno deve pur rendere conto ai cittadini come si vuole promuovere e far decollare il turismo nel nostro territorio. Il Movimento 5 Stelle di Modica, stavolta punta il dito sulla valorizzazione del parco archeologico di Cava Ispica. “Peccato, però, che alle parole non seguano i fatti! A Cava Ispica, infatti, nei giorni festivi, il parco rimane chiuso di pomeriggio dopo le 13.30 e numerosi turisti e visitatori rimangono fuori dai cancelli a fare le solite imprecazioni, magari dopo aver affrontato centinaia di chilometri.
Persino in questi giorni di festa e di vacanze pasquali, mentre lo scorso anno il parco è stato aperto l’intera giornata, quest’anno, invece, è rimasto chiuso e ciò nonostante vi siano ben otto custodi, pagati profumatamente, che potrebbero garantire tutti i turni possibili ed immaginabili. Insomma la solita fallimentare gestione volta soltanto a garantire l’occupazione di questi otto addetti e nulla più. Come si fa a non capire che così non va? Come si fa a non capire che occorre darsi da fare seriamente per far decollare uno dei settori con grandi potenzialità, come quello turistico? Come si fa a parlar di promozione del turismo se poi non si è in grado nemmeno di accogliere i turisti soprattutto in questi giorni cruciali? La Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa, il Comune di Modica, hanno delle grosse responsabilità in merito e sono chiamate a dare delle risposte serie di tale gestione fallimentare alla cittadinanza. Dopo il fallimento di Pasquetta, ricordiamo che il 25 aprile e il 1° maggio sono alle porte, pertanto, il direttore del parco archeologico, Giorgio Battaglia e il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, si attrezzino in tempo per evitare altre figuracce soprattutto con i turisti. Siamo più che convinti che una delle leve per lo sviluppo della nostra economia sia quella del turismo, quello vero però”.