Ladri di ciclomotori alla villa comunale di Vittoria. Un arresto e una denuncia

SAUNA Giuseppe 1Le cinque del pomeriggio del 25 aprile, anniversario della liberazione, alla Villa Comunale di Vittoria. Tanti giovani e giovanissimi, nella calda giornata di festa, si ritrovano all’interno del parco cittadino. Sono arrivati con ciclomotori e motocicli ordinatamente parcheggiati ed allineati su via dei Mille, ma i ladri sono in azione. Qualcuno si insospettisce della presenza di due persone nei pressi dei veicoli e chiama il 113.

La Volante della Polizia arriva in una manciata di minuti e senza farsi vedere gli agenti notano due giovani che armeggiano prima su un ciclomotre, poi su un altro, sono impegnati in manovre con un oggetto metallico sul quadro d’accensione e poi danno violenti colpi al manubrio per liberarlo dal blocca sterzo.
I ladri vedono i poliziotti e si danno alla fuga. Sono rapidamente raggiunti e bloccati. Sottoposti a perquisizione, uno viene trovato in possesso di una chiave adulterina, l’oggetto col quale armeggiava sul quadro d’accensione.
I polizziotti rintracciano i proprietari dei ciclomotori ed i loro genitori, verificano che due veicoli sono stati danneggiati, la chiave non può più essere inserita. I malviventi vengono identificati. Nonostante la giovanissima età, un maggiorenne ed un minorenne, sono due note conoscenze della Polizia.
Il grande è Giuseppe Sauna, 27 anni, vittoriese, pluripregiudicato e sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza. Verrà arrestato per il reato di tentato furto aggravato in concorso. Dopo le formalità di rito il magistrato deciderà di farlo trasportare presso la Casa Circondariale di Ragusa. Quando chiama la mamma per farsi portare gli indumenti di ricambio, le dice “stavamo rubando due motorini ma la polizia ci ha arrestato”.
Il 4 aprile scorso era stato arrestato dagli stessi Agenti delle Volanti, sospreso a rubare benzina da una motoape parcheggiata davanti casa dalla proprietaria, nel quartiere dove egli stesso abita. Era andato ai domiciliari e poi scarcerato. Stavolta va in carcere. Il minorenne ha 14 anni compiuti da poco, già denunciato nei mesi scorsi per tentato furto in concorso. E’ stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania e riaffidato al genitore.

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