“In tempi in cui la tecnologia prende il posto della comunicazione, bisogna incentivare la solicializzazione tra bambini”. Con questo obiettivo qualche tempo fa è stata presentata una proposta, a firma del consigliere comunale Giuseppe Stracquadanio. E’ stata accolta e a breve, come annunciato qualche giorno fa dal sindaco, Ignazio Abbate, sorgeranno tre aree attrezzate per i più piccoli. Una è in contrada Montesano e sarà del tutto nuova, le altre due, una in via Roma e una nello spazio intitolato a Nino Baglieri, vicino al Palascherma, saranno risistemate e vi saranno nuovi giochi.
“Una città a misura di famiglia” – commenta il consigliere Stracquadanio – . E’ questo l’obiettivo. Necessitava incentivare una vita sociale all’aperto per i minori, con beneficio anche delle famiglie che, grazie alle aree attrezzate dislogare in tutti i punti della città, hanno dei luoghi di riferimento per fare trascorrere del tempo al sicuro ai propri figli, facendoli divertire e socializzare con altri bambini. Il gioco è importantissimo alla loro età”. La proposta del consigliere Stracquadanio rigardava proprio la creazione di micro-oasi per i più piccoli in sono mirate di diversi quartieri cittadini.
Le aree individuate dal consigliere sono diverse, tra queste le tre sopracitate già designate, e poi corso Regina Margherita, corso Santa Teresa in alcuni spazi di Viale Alessandro Manzoni, in Piazzale Falcone-Borsellino, corso Unberto I, piazza Principe di Napoli, Viale Medaglie d’Oro, via Dente, piazza Libertà, via Sacro Cuore, via Resistenza Partigiana, via Risorgimento e via Gianforma Ponte Margione. Ci sarà anche una bambinopoli in via Corceria, donata da un privato, l’azienda Cicero Punto Legno.
Alcune bambinopoli già esistenti necessitano di una risistemazione con la sostituzione dei giochi oramai distrutti dai vandali e dalle intemperie. Basti pensare, ad esempio, alla villa comunale via Silla, al quartiere Sorda, unica villetta della parte nuova della città, peraltro assai frequentata da giovani, vista l’ubicazione in un quartiere residenziale altamente abitato e la sua vicinanza alle scuole. Non basterà, purtroppo, solo allogare nuovi giochi o attrezzare ad hoc le aree individuate, perche necessiterebbe anche l’attivazione di un’azione di vigilanza per evitare che qualche vandalo le distrugga incivilmente, come accaduto in passato. E visto che non si potrà cosi facilmente realizzare questo monitoraggio, bisognerà fare leva sul senso di civiltà di tutti i cittadini.