I Milites Trinacriae di Modica vincono il Gran Palio dei Tre Valli di Sicilia

Milites TrinacriaeÈ stato un festoso colpo di cannone esploso di fronte alla Cattedrale di Noto ieri, a incoronare l’associazione Milites Trinacriae di Modica miglior gruppo di rievocazione storica della regione, con l’assegnazione del primo Gran Palio dei Tre Valli di Sicilia. L’evento, organizzato dall’associazione culturale onlus Corteo Barocco di Noto, dall’associazione Musici e Sbandieratori città di Noto e dal Comune di Noto, si è svolto in due giornate, il 26 e 27 aprile, e ha visto il suo culmine nella giornata di domenica, con il lungo corteo storico che ha sfilato per le vie della città e con l’esibizione dei 14 gruppi presenti.I Milites Trinacriae hanno rappresentato il duello cortese avvenuto in occasione della promessa di matrimonio tra Manfredi di Chiaramonte e Isabella Mosca. L’evento è stato peculiare per la storia della Sicilia perché con esso è stata istituita pochi anni dopo, nel 1296, la Contea di Modica, uno dei più importanti feudi del Mezzogiorno d’Italia.
Sul palco di Noto erano dunque presenti, rappresentati dai Milites Trinacriae, Manfredi I Chiaramonte, Isabella Mosca, 4 dame di corte e 4 soldati della guardia reale in armatura completa e vestiti dei colori del regno di Sicilia (l’aquila sveva e le barre d’Aragona).
All’annunciazione dell’evento, di fronte al folto pubblico che gremiva le scalinate della Cattedrale, è seguito il duello cortese tra i due migliori soldati della guardia reale. Tra colpi di spada e scudo e momenti di grande emozione il campione della guardia reale ha conquistato la vittoria, raccogliendo il grande e liberatorio applauso del pubblico. A seguito dell’esibizione di tutti i gruppi in concorso, la giuria del gran Palio dei Tre Valli ha decretato all’unanimità la vittoria dei Milites Trinacriae. I parametri tenuti in considerazione sono stati:
ai costumi, alla fedeltà storica, al trucco, alle pettinature, agli accessori, all’accostamento cromatico,
alla compostezza e al portamento di ciascun figurante e di tutto il gruppo.
Le prime parole dei vincitori sono state quelle del maestro d’arme Luca Caliò, che dal palco di Noto ha ringraziato chi ha premiato lo studio e gli sforzi dell’associazione: “Non è facile rievocare il XIII secolo – ha detto Caliò – perché le fonti sono poche, e spesso in lingua straniera. I nostri sforzi si concentrano nella riproduzione fedele non solo di abbigliamento e accessori dei membri di ogni ceto sociale fino nei minimi dettagli, ma anche delle armi e delle tecniche di combattimento dell’epoca”.
I Milites Trinacrie nascono infatti, nel 2011, con l’obiettivo di far rivivere la quotidianità della Sicilia del XIII secolo, negli accampamenti militari e in battaglia così come nella vita di corte e in quella dei borghi. I soci sono appassionati di storia e cultura del medioevo, e diventano costumisti e artigiani, curando nei minimi dettagli la correttezza storico-filologica dei costumi, degli equipaggiamenti e di ogni altro genere di oggetti usati nelle rievocazioni. Fiore all’occhiello dell’associazione è lo studio e la pratica della scherma medievale, condotta seguendo le regole scritte nei manoscritti storici e tramandata attraverso un corso specifico, che si svolge ogni settimana a Ragusa.
“Siamo felici e orgogliosi di questo riconoscimento – ha dichiarato il presidente dei Milites Trinacriae, Federico Alescio -: felici che la disciplina della rievocazione riceva un così grande riscontro di pubblico e orgogliosi di essere i primi vincitori di una gara che ha visto coinvolti tantissimi gruppi di rievocazione da tutta la Sicilia. Ai nostri amici del Corteo Barocco di Noto, all’associazione Musici e Sbandieratori città di Noto e al Comune di Noto vanno i nostri ringraziamenti più sinceri per la splendida accoglienza riservataci per aver organizzato un evento di grandissima levatura e interesse”.

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