Corso promosso dal Rotary Club Modica, e con il sost gno di BCC di Pachino. ” La sicurezza e la conservazione: nuove tecnologie e metodiche per il corretto intervento”

Inizia a Modica domani, presso la sala convegni dell’ Hotel Borgo Don Chisciotte, per protrarsi fino a giorno 10, un attualissimo corso organizzato da ASS.I.R.CO (Associazione Italiana per il recupero e consolidamento costruzioni), dal titolo “La sicurezza e la conservazione: nuove tecnologie e metodiche per il corretto intervento sul patrimonio edilizio esistente siciliano e maltese”. L’iniziativa dell’associazione ha trovato quale partner d’eccezione il Rotary Club Modica, da sempre vigile per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio architettonico ibleo, ed ha avuto il pronto ed immediato sostegno di Banca di Credito Cooperativo di Pachino, istituto sempre più presente ed attivo nella realtà creditizia ed attento alle esigenze del territorio. Il corso, tanto più interessante per le tematiche trattate se posto in relazione alle attualissime esigenze di conservazione e restauro dell’immenso patrimonio barocco esistente, avrà quali relatori i più importanti esponenti in materia provenienti dal mondo accademico (i professori universitari Kirova, Docci, Giannantoni, Borri, Bussi, Rocchi, per citarne alcuni), nonché la prestigiosissima presenza dell’on George Pullicino, deputato del Parlamento Maltese e già Ministro per i Lavori Pubblici dell’Isola dei Cavalieri; previsto inoltre l’intervento di esponenti della locale Protezione Civile, e la partecipazione di tutti i più importanti enti pubblici del territorio. Il corso è rivolto a tecnici (architetti, ingegneri e geometri), cui riserva numerosissimi crediti formativi, ma avrà un’appendice pubblica giovedì 08 alle ore 18,00; difatti, sotto l’egida del Rotary Club Modica, ed aperto a tutti coloro che vorranno intervenire, si terrà sempre nelle sale del Borgo Don Chisciotte la conferenza dal titolo “L’importanza della certificazione sismica” con gli interventi degli architetti Salvatore Bonincontro Puglisi (vero deus ex machina dell’intera manifestazione) e Bruno, dei professori Giannantoni e Borri e Bussi e dell’On. Pullicino.