I rappresentanti del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario hanno incontrato oggi a Palermo l’assessore regionale dell’agricoltura Paolo Ezechia Reale. La delegazione del Distretto, della quale, oltre al presidente Enzo Cavallo hanno fatto parte il vice-presidente Totò Tuzzolino ed il componente del Comitato Direttivo Saro Petriglieri, è stata accompagnata dall’on. Salvatore Cascio ed ha rappresentato al neo componente del Governo Crocetta le particolari difficoltà vissute dalla zootecnia e dalla filiera lattiero casearia dell’isola e le opportunità che è possibile sfruttare attraverso l’attività dei distretti il cui ruolo non può essere ancora sottovalutato dalla Regione.
All’Assessore Reale è stato presentato ed illustrato il “pacchetto latte” predisposto lo scorso mese di marzo dal Distretto insieme alle Cooperative dei produttori ed alle organizzazioni di categoria e della cooperazione, ed avente per oggetto le proposte del mondo della produzione in materia di accordo regionale sul prezzo del latte in Sicilia e di patto di filiera per il settore lattiero caseario in applicazione della legge regionale sul “born in sicily”. Sulle diverse questioni poste si è sviluppato un articolato confronto con l’intervento anche della segreteria tecnica dell’assessore. Nel riconoscere al distretto il ruolo di utile e costruttiva “cabina di regia” per i diversi soggetti dell’intera filiera, l’assessore Reale si è dichiarato disponibile e pronto a proseguire l’attività e le iniziative avviate dal Distretto d’intesa con il suo predecessore a difesa e per il rilancio di in comparto di fondamentale importanza per tutta l’economia siciliana quale è quello lattiero caseario. I rappresentanti del Distretto hanno già consegnato gli atti relativi al “pacchetto latte” e faranno pervenire le proposte e gli atti già elaborati per il rilancio della filiera ed in termini di programmazione per il periodo 14-20. Altra questione affrontata, oltre all’esigenza di avere un accordo regionale sul prezzo del latte e di
giungere alla sottoscrizione di un patto di filiera, ha riguardato la liberalizzazione del mercato del latte in vista della ormai prossima cessazione del regime delle quote.
In tale direzione anche l’assessore si è dichiarato convinto che solo attraverso la valorizzazione delle produzioni locali dell’isola a difesa del “born in sicily” ed il deciso contrasto di ogni forma di agropirateria è possibile difendere (attraverso processi produttivi tracciabili e tracciati ed una etichettatura chiara e riportante la esatta indicazione della origine di ogni materia prima, di ogni prodotto e di ogni alimento e mediante una corretta e trasparente commercializzazione) gli interessi dei produttori e tutelare i diritti dei consumatori .
L’assessore Reale infine si è dichiarato disponibile ad incontrare il “coordinamento dei distretti regionali dell’agroalimentare e della pesca” per la individuazione di percorsi comuni nel prosieguo del cammino tracciato da tempo in sintonia con l’assessorato delle Attività Produttive.