Da oltre un mese non funziona la Tac all’Ospedale Maggiore di Modica. Un mese di problemi per utenti esterni ed interni, costretti a ricorrere al “Busacca” di Scicli. Per l’ennesima volta l’impianto è andato fuori uso e i disagi sono costanti oltre alle rimostranze della gente. L’Asp di Ragusa ha fatto intervenire due-tre volte i tecnici per la sistemazione della Tac ma dopo qualche giorno il problema si è riproposto. Una soluzione definitiva sarebbe necessaria per un nosocomio che registra 40 mila accessi l’anno e che, invece, si vede costretto a dirottare i richiedenti a Scicli con costi non indifferenti.
Basta considerare le spese già sostenute per gli interventi tecnici già eseguiti ma inutili, l’impiego di personale e di ambulanza per il trasferimento del degente da Modica a Scicli, i disagi, le lunghe attese. Ci si chiede: è possibile che ancora oggi, era dell’alta tecnologica, un ospedale di tutto rispetto com’è il “Maggiore”, quando si guasta uno strumento sanitario di grande importanza i tempi per rimettere in sesto tutto diventano “biblici”?