Modica. Madonna delle Grazie 2014, festa sicura con “La Misericordia”

esterno madonna delle grazieAnche quest’anno la Città di Modica ha festeggiato la sua Patrona, la Madonna delle Grazie. Dopo San Giorgio, la città vive un altro momento significativo della pietà popolare e nel contempo mistico, la devozione a Maria che di anno in anno risulta sempre più sobria e in linea con gli insegnamenti del Concilio Vaticano II. In questo contesto di pietà popolare e di maturità alla devozione a Maria Madre della Grazia Divina, la confraternita della Misericordia di Modica era presente con tutto il suo enturage: Medici, Infermieri, soccorritori non sanitari e volontari addetti alla logistica. A differenza degli altri anni la Misericordia ha presidiato il piazzale antistante il Santuario già dalle 17.30 del sabato pomeriggio, assicurando così, insieme all’ambulanza e alla tenda di primo intervento e di stabilizzazione, un sicuro presidio sanitario.
Il mese di maggio è notorio come mese Mariano e quest’anno ha coinciso col quarto centenario del rinvenimento del quadretto della Vergine a Monserrato, che è stato rievocato giorno 4 Maggio con la inconorazione della effigie, alla presenza del vescovo di Noto Mons. Staglianò.
Domenica 18 alle ore 17.30, il vescovo Mons. Emery Kabongo, già segretario di Giovanni Paolo II, ha celebrato la funzione religiosa che precedeva quella delle 19 che ha visto la presenza del nuovo vescovo di Piazza Armerina, il modicano Rosario Gisana.
La nostra presenza in questi giorni rievocativi e celebrativi, ha dato una sicurezza in più ai tanti pellegrini venuti con umiltà e semplicità di fede ad onorare e pregare Maria perché possa essere mediatrice di preghiere presso il Padre, certo anche le circostanze meteorologiche hanno messo a dura prova le capacità logistiche e di protezione civile dei volontari, che pedissequamente hanno applicato comportamenti e piani strategici che forse ad alcuni sono sembrati esagerati, ma hanno comunque garantito serenità e sicurezza a tanti fedeli, benchè le circostanze atmosferiche ed ambientali avrebbero potuto provocare incidenti gravi, in considerazione della numerosa presenza di fedeli.
Dunque tutto si è svolto nella massima sicurezza e i casi di intervento sanitario che si sono registrati, a differenza degli altri anni scorsi, sono stati risolti senza alcun invio al Pronto Sopccorso dell’Ospedale.
Si ringraziano i tanti volontari, sanitari e non sanitari che ci anno aiutato, affinché la Festa potesse celebrarsi nel modo migliore e nella sicurezza più totale.

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