A quattro ore dalla chiusura dei seggi per le elezioni europee, in Italia l’affluenza è arrivata a quota 43% (alle 12 era ferma al 16,4%). Nelle europee del 2009 – quando si votò in due giorni, il sabato pomeriggio, dalle 15 alle 22 e la domenica – l’affluenza alla prima rilevazione (le 22 di sabato) era stata del 17,8%, alle ore 12 di domenica 7 giugno del 30,7%. La regione in cui si è votato di più è stata l’Emilia Romagna, quella dove si è votato di meno la Sicilia .
L’AFFLUENZA IN EUROPA
Dai primi dati sull’affluenza nei Ventotto paesi dell’Ue emerge un recupero della propensione al voto rispetto al record di bassa affluenza raggiunto nel 2009. In Francia ha votato finora oltre il 35% degli elettori, due punti percentuali in più rispetto al 2009. Le Monde stima un’affluenza finale intorno al 43%, tre punti in più sul 2009. In Germania è andato alle urne il 25,6%: nel 2009 l’affluenza era stata nel pomeriggio del 20,2% e quella finale del 43,3%. In Portogallo viene registrato un aumento dell’affluenza e anche la nuova arrivata Croazia sta dando buona prova di partecipazione al voto.