Tre procedimenti penali nei confronti di un imprenditore aventi tutti la stessa imputazione, avere sostanzialmente evaso il versamento dell’Iva per quasi 800 mila euro. Il giudice unico del Tribunale di Ragusa, Antongiulio Maggiore, ha assolto Angelo G. , 54 anni, esercente attività commerciale a Pozzallo, difeso dall’avvocato Fabio Borrometi del Foro di Modica. Secondo la tesi accusatoria l’uomo avrebbe adottato il sistema della c.d. “frode Carosello”, utilizzando fatture di acquisto false da altri concessionari per autovetture acquistate all’estero. Tutti e tre i procedimenti sono stati riuniti.
Il giudice ha dichiarato la prescrizione per i fatti relativi al fascicolo del 2005 e lo ha assolto “perchè i fatti non sussistono” per quelli relativi agli due procedimenti (i più recenti). Nel primo caso avrebbe evaso Iva, per per gli anni 2004 e 2005, 192.000 euro e 90.398 euro, nel secondo, anni 2005-2006, 196.983,33 e 92.558,33 euro, nel terzo per 158.661,64 e per 30.450 euro e così, complessivamente, per 761.051,30 euro. L’indagine fu coordinata dall’ex procuratore della Repubblica di Modica, Domenico Platania. In essa la parte offesa era ovviamente l’Agenzia delle Entrate.