Vittoria, arrestata romena per spaccio di cocaina: se venduta, avrebbe ricavato 250 mila euro

17Gli agenti del Commissariato di Pubblica di Sicurezza di Vittoria, nel pomeriggio di sabato, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente la ventenne romena Ioana Irina Lipan.
Nello specifico, intorno alle 15.30 di sabato, a Vittoria, nel Piazzale Vittoria Nenni relativo alla sosta e partenza dei pullman in partenza ed in arrivo da varie località siciliane, i poliziotti ragusani e vittoriesi procedevano, tra gli altri, alla identificazione dei conducenti i bus, al controllo dei loro mezzi, alla regolarità della documentazione prevista dal Codice della Strada, nonchè alla identificazione dei viaggiatori ed al controllo dei loro bagagli.

In occasione del controllo condotto su un pullman di una nota azienda di trasporti siciliana, proveniente da Catania, non sfuggiva agli operatori il fare insofferente ed eccessivamente nervoso di una giovane donna già soltanto alla vista della Polizia: sottoposta pertanto ai controlli di routine – così come altri viaggiatori nell’occorso – la stessa si mostrava apparentemente collaborativa nel mostrare una valigia 24ore che portava al seguito ma all’attenzione degli operanti non sfuggiva una borsa di colore bianco che la donna indossava a tracolla in maniera quasi defilata.
Alla richiesta di mostrare il contenuto della borsa, si evidenziava al suo interno una busta di plastica contenente un involucro in cellophane trasparente compatto: il contenuto risultava essere circa mezzo chilo di sostanza stupefacente del tipo cocaina, così come si evince dalle risultanze delle analisi condotte immediatamente dopo dal Laboratorio di Sanità Pubblica dell’ASP di Ragusa, che attestavano altresì essere sostanza purissima dalla quale sarebbe stato possibile ricavare finanche 2.500 dosi, per un totale complessivo di circa 250.000 euro come ricavato, salvo intuibili operazioni di “taglio” che avrebbero fatto lievitare il numero delle dosi fino oltre a 4.000 ed aumentare ovviamente i guadagni.
Oltre allo stupefacente, veniva altresì sequestrata la somma di 220 euro in contanti mostrata dalla romena, del cui possesso non sapeva fornire spiegazioni ma ritenuta dalla Polizia evidente provento illecito.
Dell’avvenuto arresto si dava avviso al PM di turno, nella persona del dott. Gaetano Scollo, che disponeva che l’arrestata fosse tradotta presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania, ove tuttora rimane ristretta in attesa di rito direttissimo.
La giovane romena, che non annoverava precedenti penali e di polizia, risultava in Italia senza fissa dimora e non forniva, in occasione dell’arresto, alcun riferimento circa il proprio domicilio o la effettiva provenienza.
Sono tuttora in corso indagini finalizzate alla individuazione di altri soggetti coinvolti nella filiera dello spaccio destinato al mercato ibleo.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa