Al vaglio della II Commissione – Urbanistica e Lavori Pubblici – presieduta dal consigliere comunale, Giuseppe Stracquadanio, e composta dai consiglieri comunali Michele Polino, Andrea Caruso, Mario Abbate, Giovanni Scucces e Giovanni Rizza, il Piano Triennale delle OO.PP 2014/2016. La commissione deve esprimere parere sul Piano prima che venga trasmesso al Consiglio Comunale. Su richiesta del presidente della commissione, in alcune sedute è stata invitata l’amministrazione comunale nonché l’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Linguanti e il dirigente del settore lavori pubblici ing. Puccio Patti, a esporre il Piano Triennale, per avere delucidazioni politiche e tecniche.
L’Assessore ai Lavori Pubblici, ha esposto alla commissione il percorso politico, dichiarando che questo piano triennale è sulla falsa riga del precedente, precisando che la scelta dell’amministrazione è stata quella di mettere ai primi posti del piano i progetti che hanno già percepito un finanziato e pertanto cantierabbili. Inoltre spiega che le altre opere inserite hanno tutti un progetto definitivo e molti esecutivo al fine di captare eventuali finanziamenti.
Sono più di 200 le opere da realizzare, inseriti tra il 1°, 2° e 3° anno nel piano triennale.
Il Presidente della Commissione, Giuseppe Stracquadanio, esprimere piena soddisfazione sulla redazione del Piano Triennale. “Finalmente il Comune ha un piano realizzabile con progetti cantierabbili e non un libro dei sogni”.
Ma senza ombra di dubbio, la commissione sta attentamente esaminando il piano triennale, e se sarà necessario verranno inseriti degli emendamenti, senza tralasciare nessuna zona di Modica, scoperta, dalla possibilità di avere un vantaggio infrastrutturale dal piano triennale. Il consigliere Stracquadanio dichiara “ Il Piano Triennale, non è solo un elenco di progetti e opere da realizzare, ma è lo strumento più importante del Comune per garantire infrastrutture, strade e tutte le opere necessarie per rendere la città al servizio dei cittadini.” La commissione presto esprimerà il parere di competenza e successivamente il Piano Triennale sarà esaminato e valutato dal Consiglio Comunale.