Incontro tra i Sindaci nel corso della tavola rotonda che si è svolta oggi a Modica a Palazzo Grimaldi, indetto dal Comitato Liberi Consorzi del Sud Est Siciliano. Presenti il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, quello di Pozzallo, Luigi Ammatuna, e di Scicli, Franco Susino e l’Assessore ai Servizi Sociali di Ispica, Mary Ignaccolo. Hanno partecipato, inoltre il Preside della Facoltà di Scienze Politiche Uccio Barone, il Presidente del Consiglio Comunale di Modica, Roberto Garaffa, e il Presidente dell’A.L.C.S.E., Pietro Ferrara.
Diverse le opinioni emerse dal confronto: l’Assessore Ignaccolo ha sottolineato, ad esempio, l’importanza dell’aggregazione che può favorire diversi settori e ritiene valido il progetto dell’A.L.C.S.E. “Occorre che i Consigli Comunali interagiscano con i cittadini e occorre anche valutare le esatte conseguenze portate dalla creazione dei Liberi Consorzi – afferma il Sindaco Susino – voglio che si pensi solo all’interesse del territorio”. Qualche perplessità la manifesta il Sindaco di Pozzallo, Ammatuna: “ Sono aperto al dialogo ma non sappiamo i risultati che un consorzio potrebbe portare, soprattutto se di piccole dimensioni a livello territoriale. Nutro dubbi anche sulla composizione del consorzio a causa della vicinanza socio-culturale con il ragusano, che è maggiore rispetto ai Comuni del siracusano”. Sostiene Il Sindaco di Modica Abbate: “Un consiglio comunale aperto permetterà di confrontarsi sulla questione. Sono a favore di un piccolo consorzio che possa portare i servizi anche nelle zone limitrofi e che riesca a sostenere chi ha più bisogno. Voglio dare ai cittadini di Modica la possibilità tramite referendum di portare un cambiamento e soprattutto voglio che siano loro a scegliere”.
Foto Giovanni Antoci